uno sguardo al futuro economico di Fermo nel convegno di Confindustria e Rotary Club


Il convegno organizzato da Confindustria, tenutosi domenica 9 marzo al Fermo Forum nei giorni del festival Tipicità, si conferma un laboratorio di idee e progetti per lo sviluppo economico e l’innovazione del territorio.

Tra le autorità presenti figuravano il Prefetto di Fermo, Edoardo D’Alascio, l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Fermo, Di Felice, e l’Assessore di Porto San Giorgio, Marco Tombolini.

L’evento, promosso dal Rotary Club, ha messo in evidenza l’importanza di coniugare tradizione e innovazione per favorire la crescita locale. “Radici e ali” è stato il titolo scelto, come sottolineato da Marzia Marconni: “Radici nel territorio, nelle persone e nei valori. E ali per volare, per portare questi valori ovunque, mantenendoli integri e trasformandoli in fonte di ispirazione”.

Sul palco si sono alternati Andrea Pizzarulli (Civitanavi System), Adriano Mancini (Università Politecnica delle Marche), Alessandro Andolfi (Andolfi & C.), e Alvaro Cesaroni (Sigma), con la moderazione del giornalista Adolfo Leoni. Quest’ultimo ha scelto di mettere al centro del dibattito la persona prima ancora dell’imprenditore, portando alla luce le origini, le aspirazioni e le sfide affrontate dai relatori.

Andrea Pizzarulli ha raccontato il percorso della sua azienda: “Siamo riusciti, passo dopo passo, a diventare competitivi e a far tornare nelle Marche giovani talenti che erano emigrati altrove. Oggi siamo un polo attrattivo, con un’età media dei dipendenti di appena 20 anni”.

Adriano Mancini ha invece sottolineato l’importanza della contaminazione tra diverse discipline, dall’ingegneria alla filosofia e all’etica, per una visione più completa dei progetti, come dimostra il lavoro del VRAI dell’Università Politecnica. “La collaborazione tra eccellenze è fondamentale: basti pensare che nel nuovo ponte Morandi di Genova c’è tecnologia marchigiana”, ha dichiarato.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Alvaro Cesaroni ha ricordato la sua formazione alla Olivetti di Fermo dopo il diploma al Montani, in un’epoca in cui “i sogni erano collettivi e tutti cercavamo di diventare qualcosa di grande”. Oggi la sua azienda, Sigma, leader nella produzione di boe per la sicurezza ferroviaria, è la quarta al mondo nel settore. “L’Italia non è più solo un paese di terzisti”, ha affermato con convinzione.

Il convegno ha affrontato le prospettive economiche del territorio, focalizzandosi sulla capacità delle imprese di adattarsi ai cambiamenti del mercato. “Il futuro non si prevede, si costruisce”, ha dichiarato Gian Luca Gregori, Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, sintetizzando il messaggio chiave dell’incontro.

Fabrizio Luciani, presidente di Confindustria Fermo, ha evidenziato il ruolo essenziale della rete imprenditoriale nel dare voce alle aziende e nell’accesso a strumenti concreti per lo sviluppo. Giovanni Lai, direttore generale di un’importante azienda vinicola, ha portato l’esempio della Valpolicella, dove tradizione e innovazione convivono grazie a investimenti mirati, come l’uso di pannelli solari a inseguimento nei vigneti.

Anche Davide Calderone, direttore di Assica, ha insistito sulla necessità di nuove strategie di crescita, sottolineando il valore delle reti d’impresa e della sostenibilità come vantaggio competitivo. Massimiliano Tombolini, direttore generale del Banco Marchigiano, ha illustrato strumenti finanziari a sostegno delle aziende locali, tra cui il progetto Credito Futuro Marche, volto a supportare l’agricoltura.

A concludere il dibattito, le parole di Graziella Ciriaci, presidente della sezione Agroalimentare di Confindustria Fermo: “Gli imprenditori fermani hanno capito che devono crescere e innovare. Gli strumenti ci sono: ora è il momento di usarli”.


È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatsapp e Telegram di Vivere Fermo.

Per Whatsapp iscriversi al canale https://vivere.me/waVivereFermo oppure aggiungere il numero 351.8341319 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero un messaggio.

Per Telegram cercare il canale @vivere_fermo o cliccare su t.me/vivere_fermo.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Source link