Uno spaccato a trecentosessanta gradi del gruppo di cui ha fatto parte fino a qualche mese fa. Giovanni Braccia, vera voce di dentro dei De Martino, i famigerati Xx del rione Fiat di Ponticelli, da qualche mese ha iniziato a collaborare con la giustizia e il quadro che esce dai suoi verbali (oltre 160 pagine) non fa sconti a nessuno. A cominciare dai capi, dalla famiglia De Martino di cui per molto tempo è stato fedele ‘colonnello’. Particolarmente cupo il profilo tracciato nei confronti di Carmela Ricci, moglie del boss Francesco De Martino, e indicata da Braccia come il vero fulcro del potere criminale del gruppo. In una delle prime conversazioni con i magistrati Braccia ha messo a verbale:«E’ lei che comanda nella fami- glia De Martino. Oltre a quello che ho già riferito, ricordo di aver visto la Ricci che maltrattava l’ex compagna del figlio. Ad esempio, ricordo che quando la ragazza tardava nell’accompagnare da lei la nipotina, la Ricci la strattonava. Vi posso dire anche che quando è avvenuto l’ultimo o uno degli ultimi episodi di minacce ai danni della famiglia della ex compagna di Salvatore – ricordo che avvenne nei pressi del loro negozio di tolettatura animali posto di fronte alla farmacia – poco dopo venne nella mia sa- lumeria Di Carluccio Gabriele. Quest’ultimo mi disse che gli era stato richiesto di partecipare a quell’attività minatoria da parte di De Martino Francesco. Lui partecipò all’intimidazione insieme a tanti altri. Il Di Carluccio mi disse: “Quando uno deve passare un guaio! E’ sempre Lina che fa queste cose, io mi trovavo li vicino e sono dovuto andare. Lina è sempre lei che combina i guai, si è appiccicata con i consuoceri».
Le minacce all’ex nuora
L’episodio cui accenna Braccia è quello su cui l’estate scorsa si erano accesi i riflettori della Dda. Un’inchiesta delicata che aveva rivelato come l’emergente ras Salvatore De Martino, figlio di Francesco e della Ricci, avesse deciso di perseguitare l’ex compagna dopo la rottura del rapporto facendo leva sulla bimba che i due avevano avuto. Come ha spiegato Braccia:«Mi raccontò che De Martino Francesco, Lina Ricci insieme a molti degli affiliati – tra cui lo stesso Di Carluccio, Alessio Velotti e Felice Rea – erano andati fuori al negozio o nei pressi dello stesso a minacciare i genitori della ex compagna di De Martino Salvatore. Quello stesso giorno venne in salumeria anche Calvanese Massimo, il quale mi riferì che i De Martino erano andati a fare una “stesa” contro i genitori dell’ex compagna di De Martino Salvatore. Anche il Calvanese riteneva che il tutto era partito da una iniziativa della Ricci. Preciso che quando ho detto che è la Ricci che comanda nella famiglia De Martino, non intendo dire che comanda solo lei ma che è un soggetto carismatico e determinato».
Colpite dal clan De Martino per l’affido: ”Ci picchiarono davanti a mia figlia”
Nell’articolo precedente pubblicato da Internapoli (leggi qui) erano stati riportati stralci della denuncia effettuata dalla giovane contro il gruppo: «Ho avuto circa tre anni fa una relazione sentimentale con Salvatore De Martino figlio di Francesco De Martino e Carmela Ricci. Dalla nostra storia è nata mia figlia. In realtà Salvatore non si è mai interessato alla mia gravidanza tanto che mentre ero incinta si interruppero i rapporti tra noi, anche perché avevo scoperto che nel frattempo lo stesso Salvatore aveva intrattenuto una relazione e da quella storia è poi nata una figlia», queste le parole della donna contenute in sede di denuncia e allegata all’ordinanza di custodia cautelare eseguita ieri dai carabinieri nei confronti dei reggenti del gruppo e dei loro sodali. Dopo la nascita della bambina le pretese dei De Martino si fanno sempre più pressanti nonostante la giovane non abbia mai negato ai nonni di poter vedere la piccola. Tuttavia il clima di intimidazione non si placa e in un’occasione la giovane viene anche picchiata. Lo racconta lei stessa agli inquirenti: «Un episodio che tengo a riferire avvenne circa due anni fa in estate. In quell’occasione avevo io e mia mamma appuntamento per riprendere mia figlia che si trovava dai nonni paterni. Recatici in via Montale dove vivono i De Martino, ad attenderci oltre a Carmela Ricci e a Francesco De Martino, vi erano anche altre persone. Tutte queste ci picchiarono selvaggiamente senza alcun motivo mentre ad assistere alla scena erano presenti Francesco De Martino, Salvatore De Martino e Carmela Ricci con in braccio mia figlia che vide tutta la scena. Siamo andate anche al pronto soccorso di Villa Betania e ci facemmo refertare ma senza dire cosa fosse realmente accaduto».
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