Acquistare una casa all’asta può essere un’ottima occasione per risparmiare, ma spesso c’è un altro vantaggio che molti trascurano: i bonus acquisto e ristrutturazione.
Se nel 2025 stai pensando di comprare un immobile all’asta, è fondamentale sapere quali agevolazioni reali puoi ottenere per ridurre i costi di acquisto e ristrutturazione.
Non tutti gli incentivi degli anni passati sono stati confermati, quindi è importante distinguere tra bonus ancora attivi e agevolazioni non più disponibili.
Questa guida ti fornirà una panoramica chiara e aggiornata su quali bonus sono effettivamente accessibili nel 2025, chi può richiederli e come funzionano.
Bonus acquisto casa all’asta: quali sono disponibili nel 2025?
Comprare una casa all’asta è già un ottimo modo per risparmiare rispetto ai prezzi di mercato ma nel 2025 ci sono anche alcune agevolazioni finanziarie e fiscali che possono abbassare ulteriormente il costo complessivo.
Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa
Se hai difficoltà ad accedere a un mutuo, c’è una buona notizia: il Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa, gestito da Consap, è stato confermato anche per il 2025.
Di cosa si tratta? È un sostegno per chi vuole acquistare la prima casa, anche se non dispone di garanzie patrimoniali elevate.
Il Fondo copre fino all’80% del valore del mutuo, rendendo più semplice ottenere il finanziamento.
Chi può accedere al fondo?
- Acquirenti della prima casa, che rispettano i limiti di reddito stabiliti.
- L’importo massimo del mutuo deve essere entro i 250.000 euro.
- È necessario rivolgersi a banche che aderiscono al Fondo di Garanzia.
Questa misura può essere particolarmente utile per chi acquista case all’asta, poiché permette di ottenere condizioni più vantaggiose e di finanziare una parte significativa dell’acquisto.
Vuoi sapere se esistono altre agevolazioni sui mutui per le case all’asta? Scopri tutti i dettagli nel nostro approfondimento sul bonus mutuo ancora in corso.
Agevolazioni fiscali per la prima casa
Se l’immobile che acquisti all’asta diventerà la tua prima casa, puoi usufruire delle agevolazioni fiscali ancora valide nel 2025:
- Imposta di registro ridotta al 2% invece che al 9%, calcolata sul valore catastale dell’immobile.
- Esenzione dalle imposte ipotecaria e catastale, che normalmente incidono sull’acquisto.
- Possibilità di accedere al Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa, se rientri nei requisiti.
Per capire meglio come funzionano le agevolazioni sulla prima casa, leggi la nostra guida sul bonus prima casa under 36.
Attenzione: Il bonus prima casa under 36 con esenzione totale dalle imposte non è stato prorogato ufficialmente per il 2025. Per questo motivo, è bene fare riferimento solo alle agevolazioni fiscali ordinarie per la prima casa.
Bonus ristrutturazione casa all’asta: incentivi confermati nel 2025
Alcuni immobili acquistati all’asta necessitano di lavori prima di poter essere abitati o rivenduti.
Fortunatamente, nel 2025 sono ancora disponibili alcuni bonus per la ristrutturazione, che permettono di recuperare una parte della spesa.
Bonus ristrutturazione 50%: detrazioni ancora disponibili
Per chi acquista un immobile all’asta e ha bisogno di effettuare lavori di ristrutturazione, il bonus ristrutturazione 50% è ancora valido.
Come funziona?
- Puoi detrarre il 50% delle spese sostenute, fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare.
- Il rimborso avviene sotto forma di detrazione IRPEF, ripartita in 10 anni.
- Sono inclusi interventi di manutenzione straordinaria, restauro e ristrutturazione edilizia.
Attenzione: Se non verranno introdotte nuove proroghe, dal 2025 la detrazione potrebbe tornare al 36%, con un limite di spesa ridotto a 48.000 euro.
Ecobonus 65% per il miglioramento energetico
Se la casa acquistata all’asta necessita di interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica, il Bonus Casa 2025 include ancora l’Ecobonus, che permette di ottenere una detrazione fino al 65% per:
- Installazione di pannelli solari e impianti fotovoltaici.
- Sostituzione di infissi e serramenti con modelli ad alta efficienza energetica.
- Rifacimento dell’isolamento termico.
- Installazione di caldaie a condensazione e pompe di calore.
Queste agevolazioni possono rappresentare un’ottima opportunità per chi vuole rendere più efficiente la propria casa e ridurre i consumi energetici.
Bonus non più disponibili nel 2025
Alcuni incentivi che hanno aiutato gli acquirenti negli anni scorsi non sono stati rinnovati o hanno subito importanti modifiche.
- Bonus prima casa under 36: Non più attivo dal 31 dicembre 2024.
- Superbonus 110%: Non più disponibile nella versione originale; rimangono solo detrazioni ridotte per interventi specifici.
- Bonus facciate: Terminato senza proroghe per il 2025.
Attenzione: Alcuni bonus potrebbero essere rinnovati nel corso dell’anno.
Per questo motivo, è sempre consigliabile controllare il sito dell’Agenzia delle Entrate o affidarsi a un consulente per restare aggiornati sulle ultime novità.
Quali bonus puoi ottenere nel 2025?
Comprare una casa all’asta nel 2025 è ancora più conveniente se si approfitta delle agevolazioni realmente attive.
Ecco i passaggi da seguire per non perdere i vantaggi disponibili:
- Verifica quali bonus sono effettivamente validi nel 2025: Evita di fare affidamento su incentivi non confermati.
- Consulta un professionista: Un commercialista o un esperto di aste può aiutarti a richiedere i bonus giusti per la tua situazione.
- Prepara la documentazione in tempo: Alcuni bonus hanno requisiti precisi e scadenze rigide.
Acquistare una casa all’asta è un’ottima strategia per risparmiare, e con i giusti incentivi puoi ridurre ulteriormente i costi e aumentare il valore dell’immobile.
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