MACERATA Dopo l’annuncio del nuovo direttore artistico Marco Vinco, da oggi alle ore 10 in vendita – sia in biglietteria a Macerata (piazza Mazzini 10) che online sul circuito vivaticket.it – i biglietti per gli spettacoli del 61° Macerata Opera Festival, che si svolgerà allo Sferisterio dal 18 luglio al 10 agosto del prossimo anno.
I particolari
La rassegna si aprirà con un titolo per la prima volta in scena allo Sferisterio, La vedova allegra di Franz Lehár (venerdì 18 e domenica 27 luglio, sabato 2 e sabato 9 agosto), pagina simbolica del passaggio storico e artistico tra Ottocento e Novecento, naturalmente in una nuova produzione. Seguiranno poi due capolavori di Giuseppe Verdi come Rigoletto (sabato 19 e venerdì 25 luglio, domenica 3 e venerdì 8 agosto) e Macbeth (sabato 26 luglio, venerdì 1, giovedì 7 e domenica 10 agosto), che saranno messi in scena nei celebri allestimenti dell’Associazione Arena Sferisterio, firmati rispettivamente dai registi Federico Grazzini ed Emma Dante. Invariato, rispetto al festival 2024, il prezzo dei singoli biglietti, che hanno un costo da 15 a 200 euro. Sono previste le consuete riduzioni under30 e Over 65; per gli under 14 biglietto a un euro se acquistato insieme ad un biglietto a prezzo intero. Fino al 12 gennaio sarà inoltre attiva un’offerta natalizia per acquistare biglietti scontati secondo precise combinazioni, a data e posto “aperti” (in modo tale che il destinatario di un eventuale regalo possa decidere autonomamente tra il 2 gennaio e il 28 febbraio): due biglietti aperti, sconto del 15%; tre biglietti aperti per tre opere diverse, sconto del 25%; sei biglietti aperti per tre opere diverse, scontro del 30%. Sarà inoltre possibile acquistare anche un solo biglietto, sempre con data e posto aperti. La vedova allegra (Die lustige Witwe) è il capolavoro del compositore Franz Lehár, operetta che risale al 1905, anno in cui Vienna era crocevia di generi musicali e di ogni altra forma d’arte e cultura all’insegna del modernismo e della più sottile raffinatezza. Rigoletto è sinonimo di opera italiana e, insieme al nome di Verdi, costituisce un binomio che supera la popolarità per costituire un’icona potente della cultura nazionale. Dal 1851, anno del suo debutto (cui avrebbero fatto seguito altri due titoli celeberrimi come “Il trovatore” e “La traviata”) è presenza fissa nel repertorio eppure continua ancora a stupire per la mano felice con cui le melodie sono state disegnate così come per una certa apparente semplicità che tuttavia è sorretta da un trattamento dell’orchestra, del coro e dei solisti fra i più minuziosamente calibrati della storia musicale. Frutto della passione di Verdi per Shakespeare, Macbeth è la decima opera del compositore di Busseto, completata nel 1847.
Le informazioni
La biglietteria dei teatri si trova a Macerata, in piazza Mazzini al civico 10 ed è aperta da martedì a sabato, ore 10-13 e 16.30-19.30. Telefono 0733 230735. Mail: boxoffice@sferisterio.it. Sito internet: www.sferisterio.it.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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