Le aste immobiliari costituiscono un metodo di vendita forzata attraverso il quale un immobile viene ceduto al miglior offerente.
Questo processo si verifica quando un privato o un’azienda non sono in grado di saldare i debiti contratti, portando alla liquidazione forzata del bene per recuperare il credito dovuto ai creditori.
Dove trovare le aste giudiziarie
Un metodo efficace per individuare le aste giudiziarie è utilizzare piattaforme digitali, come ad esempio quella di Aste Annunci, che aggregano e organizzano in modo intuitivo tutti gli annunci disponibili.
Questi strumenti offrono un’esperienza di ricerca avanzata, consentendo di filtrare le aste in base a diversi criteri, tra cui la categoria, la regione e la provincia, per individuare più facilmente le opportunità più adatte alle proprie esigenze. In più, vengono aggiornati costantemente, garantendo informazioni affidabili sulle modalità di partecipazione, sulle caratteristiche dei beni in vendita e sui dettagli relativi alle procedure d’asta.
Questa modalità non è l’unica per trovare le aste giudiziarie: ai sensi dell’articolo 490 del codice di procedura civile, le aste immobiliari devono essere pubblicate sul Portale delle Vendite Pubbliche (PVP). Si tratta di uno strumento istituito dal Ministero della Giustizia con l’obiettivo di raccogliere e rendere accessibili le informazioni sulle espropriazioni immobiliari.
Il portale centralizza i dati e i documenti provenienti da siti autorizzati e accreditati, offrendo così una piattaforma unica per la consultazione delle aste giudiziarie. Tuttavia, a distanza di anni dalla sua introduzione, il PVP non è ancora pienamente operativo, e non sempre è in grado di offrire una panoramica completa sulle aste disponibili in tutto il Paese.
La modalità per consultare gli annunci degli immobili in vendita sul Portale delle Vendite Pubbliche o su una delle piattaforme digitali citate prima è sostanzialmente la stessa. È necessario accedere alla piattaforma e utilizzare gli strumenti di ricerca disponibili. Dalla homepage, è possibile selezionare la categoria di interesse tra immobili residenziali, commerciali, industriali o impianti sportivi. Inoltre, si può specificare ulteriormente scegliendo tra abitazioni civili, economiche, rurali, signorili, ville, appartamenti o beni di particolare valore storico e artistico.
A questo punto, si possono visualizzare gli avvisi di vendita corrispondenti ai criteri selezionati, con informazioni dettagliate sull’ubicazione dell’immobile, la data dell’asta, il prezzo di partenza, l’offerta minima, il rialzo minimo e il numero di procedura.
Come partecipare alle aste
Le aste giudiziarie sono accessibili sia alle persone fisiche sia a quelle giuridiche, con l’eccezione del debitore e dei soggetti esclusi dall’articolo 1471 del Codice Civile.
La partecipazione richiede il rispetto delle modalità stabilite dal Tribunale competente. In genere, è indispensabile possedere una firma digitale per la sottoscrizione dell’offerta e una casella PEC per l’invio.
L’offerta deve essere compilata tramite il Modulo Web ministeriale, per assicurare la correttezza di tutti i dati inseriti. È necessario, inoltre, effettuare il pagamento dell’imposta di bollo attraverso il sito pst.giustizia.it. Infine, l’offerta, comprensiva di tutta la documentazione richiesta, inclusa la ricevuta del bollo digitale in formato .xml, deve essere inviata in formato zip.p7m all’indirizzo PEC ministeriale, rispettando le specifiche indicate nell’avviso di vendita.
L’aggiudicazione dell’immobile non è immediata, poiché il tribunale deve verificare la regolarità della procedura prima di emettere il decreto di trasferimento, che sancisce ufficialmente il passaggio di proprietà all’acquirente.
Perché partecipare a un’asta
Partecipare a un’asta immobiliare offre diversi benefici, tra cui l’opportunità di acquistare immobili a prezzi inferiori rispetto al mercato.
Le proprietà messe all’asta, infatti, vengono proposte con sconti del 30% in media. Un ulteriore vantaggio è la possibilità di ottenere un mutuo specifico per aste giudiziarie, con finanziamenti che coprono fino all’80% del valore stimato dalla perizia o del prezzo di aggiudicazione.
Gli immobili venduti all’asta, inoltre, sono soggetti a una valutazione tecnica effettuata da un perito nominato dal tribunale. Questa figura indipendente analizza le condizioni dell’immobile e ne redige una relazione dettagliata, fornendo informazioni essenziali sulla struttura, eventuali difformità urbanistiche e lo stato di conservazione, fornendo quindi una stima oggettiva, molto utile agli acquirenti.
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