Basket, serie A2: la Elachem Vigevano non sa più vincere. Allen (32 punti) trascina Brindisi al successo. #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

La Elachem Vigevano non sa più vincere. I ducali si arrendono alla Valtur Brindisi (82-95) ed è il sesto stop di fila. Nella serata in cui i gialloblù hanno 13 punti dalla coppia di stranieri, per altro a partita già decisa, i ducali patiscono lo strapotere di Allen, 32 punti e 35 di valutazione e le incursioni di Laquintana che si alza dal pino per metterne 19 a referto. Ancora una volta la Elachem gioca a lungo ad armi pari con gli avversari, il duello a rimbalzo è sostanzialmente in equilibrio, ma incappa in 14 palle perse alcune delle quali esiziali. E alla fine, quando arriva il momento di piazzare la zampata, manca sempre qualcosa e gli avversari prendono il largo.

Oduro brucia due falli in un minuto e mezzo, Brindisi attacca con efficacia e sul 2-7 su canestro e fallo di Fantoma coach Pansa chiede la sospensione. Stefanini segna dall’arco lontano, Allen replica a stretto giro di posta. Peroni imbuca da lontano (8-11 con 5’27” sul cronometro), i pugliesi la mettono sul fisico e Taflaj porta in post basso Allen e segna il 10-13. Adesso è un buon momento per i ducali con Strautmanis che appoggia l’imbeccata di Peroni. Vigevano prova a rientrare, Rossi combatte come un leone reggendo ogni mismatch e su un fallo del tutto presunto, con canestro annesso, Pansa non ne può più e manda a quel paese gli arbitri. Risultato: tecnico e Brindisi che vola sul 16-23 prodromo del 18-25 con cui andrà in archivio la prima frazione.

Myles Mack ha dato davvero poco stasera (foto Davide Bozzolan)

Strautmanis è in gran spolvero (22-50 8’12″) ed è lui l’uomo a cui Vigevano si aggrappa per restare nella partita. Mack pesca Leardini libero a un passo dal ferro per il 26-32 quando si avvicina la metà della frazione. Laquintana va dritto per dritto al ferro e Brindisi riprende ossigeno. Ma la Elachem c’è: anzi c’è Mitch Peroni che dall’angolo disegna la tripla del 29-34 sulla quale coach Bucchi non può che chiedere la sospensione. Al rientro è Taflaj a trovare il nylon per il 31-36. In campo Brindisi continua a giocare duro, anche troppo; Laquintana vede Mack che passa sotto il blocco e piazza la tripla del 31-39 quando alla sosta lunga mancano 3’23”. Arriva anche Leardini con il missile del 35-39, la difesa tiene e sul fallo di Allen l’americano dei pugliesi perde la calma e incassa un fallo tecnico. Stefanini fa il suo dovere dalla lunetta e la Elachem è 38-39. Peroni pesca Stefanini sul lato debole: tripla sul buzzer e la Elachem impatta a quota 41 entrando negli ultimi 100 secondi del quarto. Ancora Allen batte Peroni e va al ferro per il 41-45 con 55” sul cronometro e timeout Vigevano. Mack ruba palla e appoggia il 43-47, Allen spara a salve e al 20’ è 43-47.

Pippo Rossi è stato il più efficace in marcatura sia su Allen che sui cambi quando davanti ha avuto un lungo (foto Laura Marmonti)

La Elachem riparte con un tracciante di Peroni in transizione; di là Allen colpisce dall’arco lontano e Brindisi continua a mettere luce tra sé e i ducali. Si rivede Oduro che si è guardato tutto il primo tempo dalla panca. Con 8’06 su tabellone Leardini impatta a quota 51 con un tiro apertissimo dall’arco lontano. Mancano 6’46” e Brindisi è già in bonus. Ma è Oduro a commettere il suo 4° fallo quando non si è nemmeno superata la metà del quarto. Ci pensa Stefanini dalla lunetta a rimettere la partita in equilibrio (53-53 a 5’02” dalla sosta) e tocca a Strautmanis dare il primo vantaggio interno della serata (57-55 con 4’20”). Adesso è Vigevano ad attaccare benissimo e a innescare Peroni per la tripla del 60-57 subito neutralizzata da Radonjic. Poi c’è Allen a fatturare canestro e fallo per il 60-63. Galassi tiene lì i gialloblù. Del Cadia strappa il 62-67 che consiglia a coach Pansa di parlarci sopra. Taflaj segna dall’ala, Mack commette il secondo fallo di una serata anonima. Vigevano resta in scia ma è Brindisi ad andare alla penultima sosta in vantaggio (67-72).

Una serata anonima per Prince Oduro (foto Davide Bozzolan)

E’ il momento di dare la spallata. Leardini e Rossi, che dietro si prende cura di Allen, chiudono il dai e vai del 70-72 che manda Bucchi direttamente in timeout. Mancano 8’34” alla fine e la partita è apertissima. Radonjic incassa un tecnico per flopping mentre la curva ducale si svuota per protesta contro i troppi controlli. Stefanini imbuca il reverse del 73-74, Rossi è un gigante in difesa, Stefanini commette fallo in attacco e la palla torna ai pugliesi. Il capitano deve sedersi per 4 falli. Allen gioca un backdoor da sacri testi e appoggia il 73-78 con 5’51” da bruciare e timeout Pansa. Oduro chiude la sua non memorabile serata a 3’25” dalla fine sul 75-80 che Calzavara dilata al 75-82. L’esterno brindisino e Laquitana allargano ulteriormente il divario ora a +10 (77-87 con 1’50”); Stefanini ricuce ma non basta. Il punto esclamativo della Valtur è un rimbalzo d’attacco che Allen trasforma in canestro e fallo per il 79-90. Adesso Brindisi strappa ancora, Allen impacchetta il trentello mente di là Mack prende uno dei rarissimi tiri della sua serata per quello che sarà l’82-95 finale.

Elachem Vigevano Mack 9, Stefanini 21, Peroni 12, Leardini 10, Oduro 4; Rossi 4,Strautmanis 13, Taflaj 7, Galassi 2; n.e. Oggioni e Tedoldi. All. Pansa.

Valtur Brindisi Fantoma 3, Calzavara 13, Allen 32, Vildera 7, Freitas 5; Laquintana 19, Radonjic 5, Arletti 2, Ndzle 4, Del Cadia 5. All. Bucchi.

Parziali 18-25; 43-47; 67-72.

Arbitri De Biase di Treviso, Ferretti di Nereto (Teramo) e Cassinadri di Bibbiano (Reggio Emilia).