Quali sono i diversi rischi che si possono correre con la legge sul sovraindebitamento per estinguere i propri debiti: i chiarimenti
Quali sono i rischi che implica la legge sul sovraindebitamento?
I rischi principali previsti dalla legge sul sovraindebitamento non interessano la procedura in sé ma soprattutto la valutazione da parte di ogni singolo soggetto della propria situazione finanziaria reale e della figura professionale a cui rivolgersi per risolvere la propria situazione debitoria.
Quali sono i rischi reali da conoscere relativi alla legge sul sovraindebitamento? Il sovraindebitamento è stato introdotto per la prima volta con la Legge n. 3 del 2012.
E’ nota anche come Legge salva-suicidi ed è stata rivista, con le norme attualmente vigenti, con il Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza, entrato in vigore il 15 luglio 2022.
Si tratta di un’importante soluzione che permette a chi ha troppi debiti e non riesce più a saldarli di pagarli, ma spetta solo a determinati soggetti e a determinate condizioni. Implica, però, anche diversi rischi.
- Quali sono i rischi della nuova legge sul sovraindebitamento
- Ma salva numerose persone da situazioni debitorie gravi
Quali sono i rischi della nuova legge sul sovraindebitamento
Il vero rischio che implica la Legge sul sovraindebitamento è relativo alla complessità della procedura.
Si tratta, infatti, di passaggi delicati che richiedono necessariamente l’intervento di professionisti qualificati e c’è chi, molto preoccupato del debito contratto, potrebbe affidarsi a chiunque e non sempre ci sono persone che meritano fiducia.
Per evitare di correre il rischio di mettersi nelle mani di persone incompetenti o che potrebbero aggravare la situazione finanziaria di chi ha già troppi debiti, è sempre bene seguire consigli preziosi, come:
- non credere a chi promette la protezione dei beni e di risolvere le situazioni senza impegni o sacrifici e senza uno studio della singola situazione debitoria. Senza tali elementi la soluzione potrebbe rivelarsi falsa e ingannevole;
- non affidarsi mai a chi non ha le adeguate qualifiche e competenze. Circa il 70% delle cause se non sono portate avanti bene non permettono di ottenere i risultati sperati;
- fare attenzione ai costi.
Capita spesso, infatti, che i ‘truffatori salva debiti’ propongano costi e tariffe decisamente poco chiari, approfittano della disperazione dei clienti e a volte aumentano anche le tariffe rispetto a quelle che sarebbero generalmente richieste.
Ma salva numerose persone da situazioni debitorie gravi
Gli svantaggi del sovraindebitamento non sono, dunque, insiti nella procedura stessa ma dipendono dalla valutazione di ogni singolo soggetto sia della propria situazione reale e sia della figura professionale a cui affidarsi per la gestione dei propri debiti.
Se, però, la scelta viene effettuata lucidamente e con consapevolezza, il successo è garantito e si può tornare a vivere senza alcuna ansia.
Del resto, sono numerose le persone che possono accedere al sovraindebitamento per salvarsi dai debiti, dai comuni cittadini, ai liberi professionisti, agli imprenditori commerciali, ai piccoli imprenditori non soggetti al fallimento, ai soci di società di persone (come le Snc e le Sas).
La misura vale anche per i familiari dei sovraindebitati, in particolare, per i parenti entro il quarto grado e gli affini entro il secondo grado del debitore principale, se con lui conviventi, o quando il debito ha un’origine comune con il coniuge o il membro di un’unione civile.
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