Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
nel 2025 solo altre due sforbiciate #finsubito prestito immediato


La Fed, Federal Reserve, ha tagliato i tassi d’interesse di un quarto di punto, portandoli nella fascia compresa tra il 4,25 e il 4,50%. Una decisione non presa con leggerezza, almeno stando alle dichiarazioni del presidente Fed Jerome Powell, che segue gli interventi analoghi che erano già stati adottati a settembre e novembre 2024. È dunque la terza riduzione consecutiva del costo del denaro negli Stati Uniti, con le previsioni future del dot-plot (tabelle allegate alle decisioni di politica monetaria) che porterebbero ad altri due interventi della stessa portata nel 2025, con il valore totale che scenderebbe dunque di mezzo punto.

Il taglio dei tassi della Fed

L’accelerata sul taglio dei tassi adottata dalla Fed sul finire del 2024 farà da apripista a un periodo di intervento meno dinamico. Nel 2025, infatti, i dot-plot indicano una mediana che porterà il tasso ufficiale a un valore compreso tra il 3,75 e il 4%. Una crescita che non piace alla Fed, visto che solo a settembre le stime per lo stesso periodo (fine del 2025) erano comprese tra il 3,25 e il 3,50%. Il risultato, allo stato attuale, è che nel 2025 ci saranno solo due strette sui tassi per un totale di 50 punti base, contrariamente ai 100 che erano stati previsti in precedenza. Il cambiamento descritto non è piaciuto a Wall Street che, infatti, ha girato in negativo.

“I recenti indicatori – si legge nel comunicato della Fed rilasciato a seguito della decisione di ridurre di un quarto di punto gli attuali tassi – mostrano che l’attività economica ha continuato a espandersi a una velocità solida. Le condizioni sul mercato del lavoro si sono allentate e la disoccupazione è aumentata ma resta bassa. L’inflazione ha compiuto progressi verso l’obiettivo del 2% ma resta elevata”.

La decisione presa, si specifica, non ha goduto dell’unanimità dei votanti. A favore del rinvio dell’intervento era soprattutto la presidente della Fed di Cleveland Beth M. Hammack che avrebbe preferito lasciare ancora i tassi al 4,5 – 4,75%.

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Le prospettive future

La revisione prospettiva al ribasso si estende anche agli successivi al 2025. Nel 2026 le proiezioni sono passate dal dato di settembre di 2,75 – 3% all’odierno 3,25 – 3,50%, così come nel 2027 i tassi potranno scendere al 3 – 3,25% e non allo sperato 2,75 – 3%.

A essere ritoccato al rialzo è stato anche il tasso di lungo periodo (anche detto neutrale), che è passato – in mediana – dal 2,75 – 3% di settembre al 3%. I governatori Fed sono stati dunque costretti a rivedere al ribasso la discesa futura del taglio dei tassi.

La revisione al rialzo dell’inflazione

Le decisioni della Fed sul taglio dei tassi risentono inevitabilmente dell’andamento dell’inflazione negli Stati Uniti. La previsione di quest’ultima, rispetto a tre mesi fa, porterà nel 2025 a un dato del 2,5%, contro il 2,1% stimato a settembre, del 2,1% nel 2026 (a settembre la stima era al 2%) e, nel 2027, del 2%. Discorso analogo anche per l’inflazione core, rivista al rialzo per il 2025 (dal 2,2% al 2,5%) e per il 2026 (dal 2% al 2,2%). Nel 2027 è stimata al 2%.

Powell e il bilanciamento tra rischi e prezzi

La decisione odierna presa dalla Fed è stata così commentata dal presidente Jerome Powell, fermamente convinto che sia necessario continuare a bilanciare i rischi per le attività economiche con i prezzi: “Con l’azione di oggi, abbiamo ridotto il nostro tasso di riferimento di un intero punto percentuale rispetto al suo massimo, e la nostra posizione di politica monetaria è ora significativamente meno restrittiva”.

E ancora: “Possiamo quindi procedere con maggiore cautela nel considerare ulteriori aggiustamenti al tasso di riferimento. Sappiamo che ridurre troppo rapidamente o eccessivamente la restrizione di politica monetaria potrebbe ostacolare i progressi sull’inflazione. Allo stesso tempo, ridurre la restrizione troppo lentamente o troppo poco potrebbe indebolire ingiustamente l’attività economica e l’occupazione”.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestito personale

Delibera veloce

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui