AI nei data center: la rivoluzione tecnologica è qui #finsubito prestito immediato

Sistemi AI nei data center? La domanda cresce a ritmi elevati, portando con sé sfide energetiche e di sostenibilità senza precedenti. Alle quali Schneider Electric risponde con innovazioni orientate proprio a rafforzare l’offerta end-to-end per la realizzazione di data center AI-Ready.

“Considerando l’impatto energetico e ambientale dell’AI è fondamentale invertire la rotta dei consumi, cercando nuovi modi per decarbonizzare le infrastrutture digitali – commenta Pankaj Sharma, Executive Vice President, Data Centers & Networks di Schneider Electric – Lavoriamo per creare nuovi standard, proteggendo allo stesso tempo l’ambiente. Per farlo serve un approccio strategico: dalla rete energetica al chip, fino all’unità di raffreddamento e oltre”.

Invertire la curva energetica dell’AI nei data center

Centrale, in questo approccio, utilizzare l’intelligenza energetica per implementare un’AI più sostenibile. Solo così si mitigherà l’impatto energetico dei grandi cluster AI, sfruttando al contempo monitoraggio e informazioni per supportare il più ampio percorso di decarbonizzazione.

“Entro il 2027, il consumo di elettricità dei data center costituirà il 2,5% della domanda globale. Il restante 97,5% riguarderà altri settori: dagli edifici alla produzione industriale, dai trasporti all’energia – aggiunge Sean Graham, Research Director, Cloud to Edge Datacenter Trends di IDC -. Come dimostrato Schneider Electric e NVIDIA, collaborare nel lungo termine è essenziale per ottenere efficienza e sostenibilità”. Un impegno collettivo che genera soluzioni sostenibili e valorizza il potenziale dell’AI. Vediamo come, nei dettagli delle novità tecnologiche presentate.

Reference design NVIDIA per infrastrutture raffreddate a liquido

Il primo importante annuncio riguarda un nuovo reference design per l’AI nei data center. Co-sviluppato con NVIDIA, supporterà cluster AI ad alta densità, raffreddati a liquido, fino a 132 kW per rack. Inoltre, essendo ottimizzato per GPU GB200 NVL72 e chip Blackwell di NVIDIA, semplificherà la progettazione e l’implementazione dei data center con architetture testate e validate. Adatte, nello specifico, alle esigenze di infrastrutture in cui si utilizza su larga scala il liquid cooling.

Facendo leva sulla partnership, le due aziende hanno creato un’architettura con opzioni dedicate all’utilizzo di Coolant Distribution Unit (CDU) liquido-liquido e di liquid cooling direct-to-chip. Con progetti completi dal punto di vista meccanico ed elettrico, per assicurarsi che i data center AI funzionino in modo sempre più efficiente e sostenibile. Il reference design è stato sviluppato tramite strumenti software Schneider Electric quali EcoStruxure IT Design CFD e si può personalizzare per rispettare specifici requisiti di carichi di lavoro AI.

Soluzioni end-to-end per data center sostenibili

Questo percorso rafforza l’impegno di Schneider Electric per creare soluzioni data center AI-ready end-to-end, complete e sostenibili, ovunque nel mondo. Una strategia che trova fondamento nel primo grande pilastro dell’energia pulita. Aiuntando le imprese a sfruttare l’energia rinnovabile e a ottimizzare la generazione on-site di solare, eolico e idrogeno. Da qui, una serie di proposte per massimizzare l’efficienza dei sistemi ad alta densità.

Monitoraggio e gestione dell’energia

Schneider Electric offre una gamma completa sistemi infrastrutturali efficienti. In grado di supportare i requisiti di carichi di lavoro AI che superano i 100 kW per rack. Sono disponibili componenti per l’infrastruttura data center dalla rete energetica al chip e dal chip al chiller. Nonché software di gestione dell’energia e di monitoraggio da remoto basati su AI, accompagnati da servizi digitali per ottimizzare il ciclo di vita.

Nuovo UPS Galaxy VKL

L’UPS Galaxy VXL è l’ultima novità introdotta in questa offerta. La soluzione di protezione dell’alimentazione ad alta densità compatta è dedicata a data center e carichi energetici di grande entità. Per la prima volta, infatti, l’UPS offre moduli da 125kW scalabili con un ingombro di appena 3U. Ciò significa che, usando Galaxy VXL, si possono supportare fino a 1,25 MW di carico critico in un singolo frame, e fino a 5 MW usando quattro unità posizionate in parallelo, occupando solamente 4.8m2. Si risparmia il 52% di spazio rispetto alla media, con densità energetica fino a 1042 kW/m².

Liquid cooling Motivair

A ciò si aggiunge la recente acquisizione di una quota di maggioranza dell’azienda Motivair Corporation. L’operazione mira ad affrontare le più elevate temperature dei carichi di lavoro ad alta densità. Arricchisce l’offerta di soluzioni liquid cooling e rafforza le competenze di Schneider nel raffreddamento a liquido direct-to-chip e nelle soluzioni termiche ad alta capacità.

AI nei data center: consulenza per la sostenibilità

Infine, la divisione Sustainability Consulting di Schneider Electric aiuta i clienti di tutto il mondo a raggiungere i propri obiettivi di decarbonizzazione con strategie su misura. Realizzando valutazioni del livello di emissioni e promuovendo programmi per coinvolgere i fornitori nel percorso green. Questi servizi di consulenza fanno leva dell’esperienza di 2.400 esperti in oltre 100 Paesi, che offrono ai clienti indicazioni data-driven basate sulla piattaforma EcoStruxure Resource Advisor.

Schneider offre così una via completa per lo sviluppo dell’AI nei data center. Una nuova era fatta di strategia energetica, infrastrutture evolute e servizi di consulenza per la sostenibilità. Accompagnando operatori e titolari di data center nella realizzazione di infrastrutture ad alta densità efficienti dal punto di vista energetico e capaci di supportare i carichi di lavoro AI.