Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Lo stadio Maradona per gli Europei, ecco il piano del Governo. Ma già il «nome» piace all’Uefa #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


di
Paolo Cuozzo

Tavolo con Mef, Sace, Cdp, Invimit e Credito Sportivo. La struttura rientra nelle Zes, e presto arriverà una legge delega

In attesa che Aurelio De Laurentiis scopra le carte e, sopratutto, presenti un progetto sulla ristrutturazione del Maradona o su dove intenderà farne uno nuovo — tra Afragola, Bagnoli, Centro direzionale —, il governo va avanti sul piano normativo per affrontare il tema degli stadi italiani in vista degli Europei del 2032. Perché all’appello, per l’Uefa, mancano ancora due città; atteso che Torino, Milano e Roma, con i loro stadi o con i progetti che hanno approvato per rifarli, sono già dentro. 

Su cinque città che in Italia ospiteranno le gare in compartecipazione con la Turchia, ne mancano ancora una del Sud e una del Centro Italia, perché è questa un po’ la logica con la quale intende muoversi il governo affinché l’evento del 2032 sia «spalmato» sull’intero Paese. E in tal senso, Napoli — terza città italiana per infrastrutture e ricettività, tra le prime per clima e destagionalizzazione — al Sud non pare avere avversari. Anche Firenze, tra le restanti sette in corsa, pare essere davanti alle altre con i lavori per il nuovo stadio già in fase avanzata e sull’intera zona di Fiesole su cui si sta intervenendo con i fondi del Pnrr. 




















































Per il Maradona, che è la soluzione su cui ovviamente il sindaco Manfredi spinge maggiormente, occorre intervenire — almeno — per un importante maquillage. Sopratutto se si procederà con un project financing, che vedrebbe, realisticamente, quale soggetto privato il Calcio Napoli di De Laurentiis. La questione è stata dibattuta più volte negli ultimi tempi nell’ambito di un gruppo di lavoro permanente, annunciato dal ministro dello Sport Andrea Abodi, con il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e i vertici di Cdp, Invimit (che già gestisce i beni immobili del Comune e con esso ha creato il «Fondo Napoli»), Sace e l’Istituto per il Credito sportivo e Sport e salute. Il gruppo ha un obiettivo preciso: elaborare in tempi stretti un portafoglio di opportunità finanziarie che non prevedano un fondo perduto, ma agevolazioni in termini di equity, garanzie e contributi in conto interessi e che propongano semplificazioni ulteriori «da inserire — sono state le parole di Abodi — in una legge delega che è in via di predisposizione e che segue il correttivo del decreto legislativo numero 38 del 2021 approvato lo scorso anno, che a sua volta semplifica l’iter amministrativo adeguandolo anche alle nuove norme del codice dei contratti che facilita anche le compensazioni industriali e commerciali, delocalizzandole rispetto agli stadi». 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

La ristrutturazione del Maradona potrebbe poi godere delle agevolazioni previste per le Zes con procedure semplificate che permettano il rilascio dei permessi entro 45 giorni, con la possibilità di nominare un commissario per accelerare l’Iter, sfruttando così anche importanti agevolazioni fiscali, con un credito di imposta fissato al 30% per gli investimenti privati che diventa il 40% per progetti di eccellenza in chiave di sostenibilità. Eccolo dunque il piano del governo, di cui Manfredi, neopresidente Anci, è a conoscenza, e che prevede ovviamente il ruolo centrale per De Laurentiis. 

Il Maradona, poi, già per il nome che porta, stuzzica ed esalta tecnici e dirigenti di Nyon. Ma anche perché, comunque, risponde già in parte alle richieste del governo europeo del calcio — che si esprimerà nell’autunno 2026 — per quanto riguarda dimensioni; infrastrutture circostanti; trasporti su ferro e gomma che servono la zona; spazi esterni al Maradona; aree potenziali di parcheggio, anche sotterranee; presenza di strade di collegamento diretto. E assolutamente non ultimo, per la presenza dell’ospedale — il San Paolo — poco distante. Parametri, a quanto pare, non riscontrabili altrove in Italia: tanto per l’Uefa, quanto per Governo, Coni, certamente per Manfredi. E forse anche per De Laurentiis.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

19 dicembre 2024



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui