Camogli: Aldo Cazzullo apre un gennaio ricco di iniziative

Il settore Cultura del Comune di Camogli inizia alla grande il 2025 con un gennaio carico di iniziative. La prima è stata il Concerto degli Auguri, offerto dall’amministrazione comunale, tenutosi al Teatro Sociale sabato 4 gennaio, che ha visto susseguirsi sul palco il Gruppo Promozione Musicale di Camogli; la Schola Cantorum “Mons. G.B. Trofello” di Camogli; il Coro G. B. Calvi di Ruta di Camogli; il Gruppo Folk Amixi de Boggiasco di Bogliasco e Golfo Paradiso; il St. John Gospel Choir di Genova. “E’ stato molto apprezzato dal pubblico, anche perché per la prima volta il programma non è stato solo di musica classica ma ha coinvolto alcuni Cori liguri – spiega Paolo Terrile, responsabile Cultura nonché presidente del Consiglio comunale – Il concerto è anche servito come lancio per il 50° anniversario, nel 2025, del Convegno delle Corali Liguri organizzato da Acol”.

Dalla musica alla storia con la Giornata della Memoria, stabilita ufficialmente il 27 gennaio, anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, di cui quest’anno cade l’80°. Due le iniziative di rilievo. Mercoledì 22 gennaio al Teatro Sociale un incontro con Aldo Cazzullo riservato a studenti, insegnanti e dirigenti della Rete Merani del Levante Ligure e a rappresentanti delle scuole cittadine; lunedì 27 gennaio la posa della prima “pietra d’inciampo” del Golfo Paradiso a Ruta in via Maggiolo 2 in memoria dell’arresto e della deportazione di Carlo Staineri. “Lo scorso anno ricordammo la Giornata con la proiezione del film ‘L’ultima volta che siamo stati bambini’ di Claudio Bisio; quest’anno sempre in collaborazione con Frame-Festival della Comunicazione, sarà con noi Aldo Cazzullo che con il suo inconfondibile stile ci offrirà un’esperienza ricca di significato – prosegue Terrile – Per la ‘pietra d’inciampo’ un grazie a G.B. Roberto Figari che ha lanciato l’iniziativa dopo approfondite ricerche storiche avendo un legame anche personale con la vicenda e a Carla Campodonico dell’ufficio comunale”.

Ma gennaio non termina qui. Dopo il successo della mostra “Hollywood in Riviera – Camogli”, tenutasi a Castel Dragone, l’esposizione di fotografie dell’archivio Francesco Leoni è stata richiesta dall’Associzione Forme di Trani e sarà allestita dal 18 gennaio per un mese nella biblioteca comunale “Giovanni Bovio” della città pugliese. “La mostra a Camogli ha ottenuto un buon risultato: è stata visitata da quasi 2000 persone in cinque fine settimana; ora siamo lieti di portarla fuori regione e di promuovere così il nostro territorio turisticamente e culturalmente. L’iniziativa consolida anche il rapporto di collaborazione con il Mu.Ma Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni che nelle intenzioni prevede un progetto di valorizzazione e potenziamento del nostro Museo Marinaro ‘Gio Bono Ferrari’” precisa Terrile.

Un’ulteriore novità è rappresentata dall’adesione al Fai – Fondo Ambiente Italiano – del Comune di Camogli che per la prima volta diviene sostenitore. Un gesto di presenza e di impegno continuativo, dato che a San Fruttuoso, che fa parte del comune di Camogli, ha sede l’Abbazia, importante Bene del Fai.

Ed in tema San Fruttuoso è in programma una trasferta a Tarragona, martedì 21 gennaio, in occasione del ricordo del martirio del Santo, vescovo della città spagnola, ucciso nel 259 d.C., insieme ai diaconi Augurio ed Eulogio, durante le persecuzioni a danni dei cristiani. San Fruttuoso, nell’Abbazia, ospita i resti del Santo portati in Italia, secondo la leggenda, dal vescovo San Prospero in fuga da Tarragona per l’invasione degli arabi nell’VIII° secolo. Nel gennaio dello scorso anno Joan Planella i Barnoseell, vescovo di Tarragona, venne a Camogli. “Allora decidemmo di ricambiare la visita quest’anno, insieme agli Olivetani e alla parrocchia di San Fruttuoso di Genova. La cerimonia prevede il ricordo del martirio nell’arena romana dove avvenne, poi in cattedrale la Messa pontificale – specifica Terrile – Camogli ha sempre avuto riferimenti alla fede, fa parte della sua identità. Le dedichiamo questo anno; il 2026 sarà quello del mare in attesa di festeggiare nel 2027 il 150° dall’acquisizione del titolo di città”.

Al vescovo di Tarragona l’amministrazione comunale farà dono del volume “I Papi. I protagonisti della cristianità”, con la direzione editoriale di Danco Singer, e di una riproduzione del mosaico raffigurante San Fruttuoso presente all’imbarcadero dell’omonima frazione.