Bonus edili in via di esaurimento, ma proprio tutti? Ecco un bonus che ottiene una proroga e come usarlo per la tua casa ora!
Molti bonus edili sono scaduti nel 2023. Tra questi, il Bonus facciate, che permetteva la detrazione del 60% delle spese per il rifacimento delle facciate esterne degli edifici, non è stato rinnovato per l’anno successivo.
Un altro incentivo non più disponibile è il Superbonus al 110%, che ha subìto una progressiva riduzione. Questo bonus ha sostenuto interventi di riqualificazione energetica e strutturale.
Anche il Bonus barriere architettoniche, che incentivava l’eliminazione di ostacoli per persone con difficoltà motorie, non è stato prorogato in alcune sue forme. La sua scadenza ha rallentato l’adeguamento di molti edifici.
C’è un bonus che non è ancora scaduto: come funziona e quali sono i requisiti che devi avere per poter ottenere questo incentivo? Continua a leggere per scoprire come funziona la proroga di questo incentivo interessante!
Come arredare la casa
Scegli i mobili con attenzione, con soluzioni che ottimizzano lo spazio disponibile. Se hai ambienti piccoli, scegli mobili multifunzione, come divani-letto o tavoli estensibili, che offrono praticità senza rinunciare allo stile. Anche i colori giocano un ruolo: tonalità chiare, come il bianco o il beige, rendono gli spazi più ampi e luminosi. Completa l’arredo con complementi come tappeti, quadri e piante.
Per un arredamento equilibrato, è importante considerare la funzionalità oltre all’estetica. Usa illuminazione a LED per risparmiare energia e aggiungi punti luce strategici per valorizzare l’ambiente. Personalizza la tua casa con dettagli decorativi come cuscini, tende e oggetti che raccontano la tua storia. Il nuovo bonus potrebbe aiutarti!
Il nuovo bonus
Il Bonus mobili e grandi elettrodomestici è stato confermato per il 2025 alle stesse condizioni del 2024. La detrazione fiscale sarà del 50%, con un tetto massimo di spesa fissato a 5 mila euro. Questo significa che sarà possibile recuperare fino a un massimo di 2.500 euro. Tra le spese ammesse rientrano l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici con specifiche classi energetiche: classe A per i forni, almeno classe E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, e classe F per frigoriferi e congelatori. Gli acquisti dovranno essere completati entro il 31 dicembre 2025 e pagati con mezzi tracciabili.
Per accedere al Bonus mobili, è necessario aver effettuato lavori di ristrutturazione ammessi al Bonus ristrutturazione, con una detrazione del 50%. Tra gli elettrodomestici ammessi ci sono anche forni a microonde, piastre riscaldanti, ventilatori elettrici, radiatori e apparecchi per il condizionamento. Per i mobili, rientrano letti, armadi, scrivanie e librerie, ma sono escluse tende, pavimenti e complementi di arredo. La notizia arriva da Designmag.
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Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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