Regione, ok al bilancio da 20 miliardi di euro. Giù la pressione fiscale #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Oltre 250 milioni di euro per il trasporto pubblico locale (rinviando l’aumento del biglietto metrebus per Roma), ma anche risorse extra per le case popolari di Ater e per la pulizia degli argini del Tevere. E poi cinque milioni di euro per salvare i kiwi dalla crisi climatica. Via libera al bilancio regionale, con la previsione anche per i prossimi tre anni. «Abbiamo approvato due leggi fondamentali, la legge di bilancio e la legge di stabilità, valgono 20 miliardi di euro per stanziare risorse necessarie a sostenere la crescita e lo sviluppo della nostra Regione, riducendo costantemente il debito e le quote di debito che annualmente sottraggono risorse da poter destinare agli investimenti» ha spiegato l’assessore al Bilancio regionale Giancarlo Righini. Quindi, «finanziamo in maniera massiccia la riduzione della pressione fiscale con il fondo da 150 milioni di euro, sosteniamo le politiche sociali con oltre 120 milioni di euro».

LA NOTA
Mentre il gruppo di Fratelli d’Italia parla di una legge di bilancio «ambiziosa che dà risposte importanti a cittadini, imprese ed enti locali», citando l’esenzione «dall’aumento dell’addizionale Irpef» che riguarderà «i nuclei con reddito fino a 28 mila euro, mentre per quelli fino a 35 mila euro saranno introdotte agevolazioni fiscali». E ancora, «abbiamo messo in campo soprattutto un programma straordinario di investimenti spalmato sul prossimo triennio». Unita nelle critiche l’opposizione, con i capogruppo Mario Ciarla (Pd), Marietta Tidei (Iv), Adriano Zuccalà (M5s), Alessio D’Amato (Azione), Claudio Marotta (Avs) e Alessandra Zeppieri (Polo progressista) che in una nota dichiarano di aver «espresso un no compatto» di fronte a una manovra definita simbolo «della crisi politica dentro la maggioranza», pur apprezzando alcune risposte per «il contrasto all’emergenza abitativa o i fondi del Tpl», passando per le risorse «taglia tasse».

Un tema, quello dell’unità del centrodestra, toccato anche dal governatore Rocca nella sua replica, nella quale ha ringraziato «tutti i gruppi, ma in particolare quelli che sostengono la mia Giunta e la mia maggioranza. A volte accadono anche le crisi metafisiche e il nostro è uno di quei casi. Noi abbiamo continuato a lavorare serenamente. Non nego che ci siano stati momenti di dialogo e confronto ma questa è la democrazia». Rocca si è poi concentrato sul trasporto pubblico locale: «Abbiamo fatto un lavoro enorme con una cifra record come 252 milioni di euro, più 10 milioni per la Roma-Giardinetti, più cinque milioni di agevolazioni tariffarie regionali. Io sento di dover avere con Roma Capitale una collaborazione trasparente nell’interesse della comunità».

LA REPLICA
E per questo, sul tpl «ho già detto al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, di essere pronto ad avviare questo confronto per arrivare a delle soluzioni che però non partano da fughe in avanti, come quella sulle agevolazioni tariffarie per i giovani (che non prevedevano differenze sulla base del reddito, ndr), perché poi si sconta». Quindi, «sul tpl è sbagliato dire che il figlio di una persona benestante abbia le stesse agevolazioni di chi fatica ad arrivare a fine mese, soprattutto in un momento in cui bisogna cercare le risorse». Infine, con l’Anno Santo che sta per partire, tra Regione, governo e Campidoglio «abbiamo fatto tanto per sbloccare una città come Roma, ferma da troppo tempo e per renderla pronta al Giubileo. E questo ha consentito anche a noi Regione Lazio di restituire dei pronto soccorso adeguati, che prima erano poco dignitosi. Un decoro e una nuova tecnologia senza precedenti per alcuni ospedali».

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