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Diciottesima giornata del campionato di serie B che si completa con le gare della domenica. Intanto sabato ha consegnato la fuga di Sassuolo e Spezia, che approfittano del passo falso del Pisa a Modena. Ko le due calabresi Cosenza e Catanzaro, male il Bari, vincono Sudtirol, Mantova e Cittadella.
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Ecco il riepilogo delle gare giocate:
Salernitana-Brescia 0-0
Emozioni, soprattutto nel primo tempo, ma nessun gol fra Salernitana e Brescia all’Arechi. In una serata fredda, i lombardi cercano di sorprendere subito i padroni di casa. Occasione in apertura, al 13′, con Adorni che spara alto da pochi passi dalla porta. La Salernitana si vede alla mezz’ora, con Lazzerini protagonista in rapida successione su Braaf e Amatucci. Nella ripresa poche cose oltre alla girandola di cambi. Solo al 14′ botta e risposta fra le due squadre: prima Braaf impegna dal limite Lazzerini e sul successivo capovolgimento di fronte Ruggeri salva in spaccata a Sepe battuto.
Bari-Sudtirol 0-1
Blitz del Südtirol al San Nicola contro il Bari. La squadra di Castori centra nel finale con El Kaouakibi, appena entrato, un colpaccio sfiorato a più riprese, sin dall’inizio (11′) quando Odogwu gira tutto solo nell’area piccola senza però trovare la porta. Il Bari risponde con Dorval su cui è vigile Poluzzi, quindi fallisce un facile contropiede al 42′ con Novakovich che ritarda l’appoggio su Falletti tutto solo. Le migliori occasioni restano di marca bolzanina anche nella ripresa: al 9′ Radunovic ipnotizza Merkaj lanciato a rete, quindi si oppone al doppio tentativo di Rover prima e Zedanka poi. Il Bari non riesce a pungere e il Südtirol passa al 90′: azione di Casiraghi dalla destra, sponda di Rover ed irruzione decisiva El Kouakibi, subentrato da meno di minuto, che fredda Radunovic. Secondo ko di fila per il Bari, quattro punti in due partite per Castori.
Carrarese-Cosenza 1-0
Un eurogol di Cicconi a tredici minuti dalla fine fa saltare il bunker del Cosenza ridotto in dieci dalla mezz’ora del primo tempo per l’espulsione di Florenzi per doppia ammonizione. Sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina Cicconi ha colpito al volo da venti metri insaccando all’incrocio dei pali. La Carrarese ha meritato il successo per le tante occasioni sprecate sotto rete da Shpendi, che ha colpito anche una traversa, e da Cherubini.
Mantova-Frosinone 3-1
Il Mantova torna alla vittoria davanti ai propri sostenitori battendo 3-1 il Frosinone. Dopo lo scivolone con il Pisa i ragazzi di mister Possanzini sono tornati a intascare l’intera posta in palio. Nonostante la sconfitta, la squadra ciociara ha evidenziato una volontà ed una determinazione che lo porteranno a rimediare a questo stop esterno. Al 23′ azione corale e in velocità del Mantova con Bragantini che da centro area beffa Cerofolini. La traversa al 31′ impedisce a Bracaglia di riportare in parità il risultato. Il Mantova prende le misure alla reazione degli ospiti e al 38′ con Trimboli che devia in rete un tiro di Fiori giunge al raddoppio. I biancorossi ancora una volta con un contropiede preciso al 45′ porta a tre le proprie marcature con l’esperto Aramu ottimamente servito da Mensah. Nella ripresa il Forosinone preme da subito e accorcia le distanze con Begic che al 10′ con un preciso tiro a giro mette la palla all’incrocio dei pali. Festa si supera al 39′ deviando in angolo un precisa punizione dalla distanza di Ambrosino.
Sassuolo-Palermo 2-1
La capolista Sassuolo non fa sconti nemmeno all’ex Dionisi. Per la squadra di Grosso è invece l’ottava vittoria di fila, decima nelle ultime undici. La gara si sblocca dopo 9′ quando Thorstvedt intercetta in area un passaggio errato di Desplanches e serve a Laurientè la comoda palla del vantaggio. Al 21′ però di testa Le Douaron firma il pari sul corner di Ranocchia. Nella ripresa Di Francesco col destro fa tremare la traversa di Moldovan, ma al 70′ la risolve Pierini che con una punizione magistrale regala al Sassuolo il successo pochi minuti dopo essere entrato in campo.
Catanzaro – Spezia 0-1
Un gol di Francesco Pio Esposito basta allo Spezia per agganciare nuovamente il secondo posto in classifica (in coabitazione col Pisa) e battere di misura al Ceravolo il Catanzaro. Inizio della partita a ritmi piacevoli, con le squadre che provano a colpire di fraseggio: il primo tiro in porta è degli ospiti con Degli Innocenti, a cui risponde un colpo di testa troppo morbido di Biasci. E’ il preludio del vantaggio dello Spezia che arriva con bomber Pio Esposito, al nono centro in campionato, che arriva al limite dell’area e scarica un tiro imparabile sotto la traversa. I giallorossi provano a reagire guadagnando metri, ma sono poco precisi e rischiano di capitombolare per le occasioni capitate a Wisniewski, Falcinelli e Salvatore Esposito. Si riparte nel secondo tempo con Mateju al posto di Bertola, ma il match è molto spezzettato. La svolta arriva con l’ingresso di Buso e Pittarello, quest’ultimo si guadagna un rigore prima assegnato e poi non convalidato dal Var per fuorigioco. Dopo una punizione di Salvatore Esposito fuori di poco, è Buso a sfiorare il pari con un tiro rimpallato sopra la traversa. Il Catanzaro continua a premere, ci vuole il miracolo di Gori per impedire sempre a Pittarello il gol pareggio. Il finale concitato non cambia il risultato: vittoria di misura per lo Spezia che aggancia il Pisa al secondo posto, per il Catanzaro – sempre ottavo in classifica – una battuta d’arresto dopo ben undici risultati utili consecutivi.
Cittadella – Reggiana 3-1
Dopo quasi un anno il Cittadella ritrova la vittoria in casa battendo per 3-1 una Reggiana che rischia di scivolare nelle parti basse della classifica. Primo tempo privo di emozioni e soprattutto tentativi a rete. Da segnalare una conclusione di Pettinari in avvio e un’altra di Pandolfi a metà frazione. Va vicinissimo al gol Vita al 44′ con un diagonale destinato all’incrocio, bravo Bardi a deviare in angolo. Il sussulto arriva al quarto d’ora della ripresa, quando Salvi lancia lungo e Pandolfi trova un gol spettacolare in mezza girata con palla che va nel sette dalla parte opposta. Ora la gara si ravviva perché gli ospiti non ci stanno. Più agonismo a centrocampo. Dopo la mezzora: perfetta azione, tutta di prima, con tacco a centro area di Ravasio per Tronchin, il quale arriva di gran carriera e spara nell’angolo il raddoppio. Nemmeno il tempo di gioire che Gondo accorcia le distanze dopo un’azione travolgente di Vido. Si soffre nel recupero però in contropiede Rabbi chiude la partita trovando il suo primo gol. Grande festa al Tombolato dove si assapora nuovamente il gusto della vittoria dopo 343 giorni e si torna a sperare.
Modena – Pisa 1-0
La cura Mandelli continua a far volare il Modena (12 punti in 6 gare con il tecnico promosso dalla Primavera) che coglie il secondo successo di fila e aggancia la zona play-off dopo l’1-0 su un Pisa agganciato al secondo posto dallo Spezia. Primo tempo avaro di occasioni, all’11’ Moreo sfiora il vantaggio di testa poi nel finale Cotali da fuori sfiora il super gol e sul corner seguente è Dellavalle a far tremare il palo. Nella ripresa Caso spreca un contropiede ghiotto servendo Mendes invece di tirare, ma al 57′ Gerli imbecca Caso che si libera in area e batte Semper. Al 71′ Gerli è decisivo sulla linea a salvare sul colpo di testa di Canestrelli, poi nel finale Idrissi si divora il 2-0.
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