A Sassari le raffiche di maestrale hanno fatto crollare l’albero di Natale in piazza Castello
di Antonio Piga
Il vento non risparmia il Natale, nella notte le forti raffiche hanno abbattuto il grande albero addobbato di piazza Castello a Sassari. L’anno scorso era stato installato in piazza d’Italia e dopo pochi giorni era arrivato lo sfratto per far spazio al palco di Capodanno. Quest’anno è stato trasferito in piazza Castello, ma anche sembra che non si sia ambientato al meglio.
È ufficiale, il Natale 2024 sta iniziando con un colpo di scena che nemmeno le migliori sceneggiature di Hollywood avrebbero potuto prevedere. Stanotte il forte vento ha deciso di fare un giro in piazza e ha fatto cadere il nostro amato albero di Natale. Ora giace a terra come un combattente stanco dopo la battaglia.
Il maestoso albero, alto come un sogno natalizio e luminoso come il sorriso di un bambino, ha deciso di abbandonare la sua posizione eretta, proprio mentre i sassaresi si preparavano a scattare selfie scintillanti. Chissà, forse ha pensato che la posizione orizzontale fosse più comoda per un po’ di riposo invernale. Ma non temete, il nostro amico verde ha solo causato “leggeri danni” alla casetta di legno accanto a sinistra, che, a questo punto, potrebbe anche chiedere un risarcimento per le spese mediche, vista la caduta traumatica.
Le prime reazioni dei passanti
Gli abitanti della città, invece di disperarsi, sembrano aver preso l’incidente con umorismo. “È solo un albero che ha preso una pausa“, ha commentato un passante mentre scattava una foto da postare su Instagram con l’hashtag #NataleSperimentale. Un altro ha dichiarato: “Ecco, l’albero ha deciso di essere più vicino ai regali… a terra!”
Le autorità locali, nel frattempo, stanno già pianificando un’immediata “operazione di raddrizzamento” e si vocifera che, per il prossimo anno, l’albero verrà dotato di cinture di sicurezza anti-vento. “Non possiamo permettere che il Natale cada di nuovo!”, ha affermato un entusiasta passante , pronto a lanciarsi in una campagna di crowdfunding per un albero più stabile.
In attesa di ulteriori sviluppi, il consiglio è di passare in piazza e ammirare il “Natale a terra”, mentre la casetta di legno accanto si prepara a raccontare la storia della sua avventura con un albero ribelle. Chissà, forse l’anno prossimo sarà il turno di Babbo Natale, che ha già espresso la sua preoccupazione per le raffiche di vento: “Ho un volo da fare e non posso rischiare di atterrare in un albero caduto!”
E così, Sassari, preparati a un Natale che non scorderai facilmente… o almeno fino a quando non rimettiamo in piedi il nostro amato albero!
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