
Roma – Interrogazione a risposta in commissione 5-03831
presentato da
RUBANO Francesco Maria
testo di
Lunedì 7 aprile 2025, seduta n. 462
RUBANO. — Al Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. — Per sapere – premesso che:
i contratti di filiera sono finalizzati alla realizzazione di programmi di investimento integrati a carattere interprofessionale e avente rilevanza nazionale che, partendo dalla produzione agricola, si sviluppino nei diversi segmenti della filiera agroalimentare e agroenergetica in un ambito territoriale anche multiregionale;
le finalità sono volte al miglioramento del livello di competitività degli operatori coinvolti, alla sostenibilità economica degli allevamenti, all’ammodernamento dei fattori della produzione di filiera, alla promozione dell’innovazione di processo e di prodotto, alla maggiore qualità del prodotto e tracciabilità lungo le fasi produttive, alla sostenibilità ambientale degli interventi;
nell’aprile 2022 il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e l’associazione temporanea di imprese (Ati) Filiera latte trasformato Dop, composta da 32 aziende del settore del latte bufalino e vaccino, hanno sottoscritto un contratto di filiera ai sensi della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (articolo 66), come integrata dal decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, (articolo 63);
il Ministero ha approvato il programma con nota protocollo n. 0279592 del 17 giugno 2021. L’Ati ha presentato al Ministero il 14 gennaio 2022 una proposta definitiva, approvata con provvedimento ministeriale protocollo n. 0091955 del 25 febbraio 2022. Nella Proposta definitiva sono risultati ammissibili alle agevolazioni investimenti per complessivi euro 48.061.916 milioni di euro, finanziati dal fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc) e dal fondo rotativo per il sostegno alle imprese (Fri) e, per 13,2 milioni di euro da un finanziamento bancario;
nell’ambito di tale contratto di filiera, il 23 aprile 2023 la Società agricola Leopoldo De Palma e figli snc ha sottoscritto un finanziamento agevolato di 506.400 euro con MPS Capital Services banca per le imprese spa, quale soggetto incaricato da Cassa depositi e prestiti per lo svolgimento delle attività di istruttoria, stipula erogazione e gestione dei finanziamenti;
l’azienda ha avviato i lavori programmati, tuttavia risulta all’interrogante che detti lavori si sarebbero bloccati in quanto la banca finanziatrice ritarderebbe nell’erogazione del finanziamento previsto a causa dei ritardi del Ministero nell’erogazione dei fondi destinati al finanziamento del contratto di filiera. Tale situazione sta creando difficoltà oggettive all’azienda, sia in termini di produzione che di sostenibilità economico finanziaria –:
se effettivamente sussistano e quali siano i motivi del ritardo nell’erogazione dei fondi relativi al bando di filiera citato in premessa, con particolare riferimento a quelli spettanti alla Società agricola Leopoldo De Palma e figli snc.
(5-03831)
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