La droga, ragazzi, รจ una piaga in grado di rovinare la vita di ognuno di noi. Per questo dedichiamo la quinta puntata di โDalla parte dei giovaniโ, rubrica sviluppata in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecco, allโannoso e grave problema della diffusione delle sostanze stupefacenti.ย
Sempre piรน diffuse
Lโuso di droghe tra i giovani under 25 รจ un fenomeno preoccupante che continua a crescere in Italia. Secondo l’ultima Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze, quasi il 40% degli studenti italiani ha riferito di aver utilizzato almeno una volta nella vita una sostanza illegale, tra cui cannabis, cocaina, stimolanti, allucinogeni e oppiacei. Questo dato evidenzia un problema radicato che coinvolge una parte significativa della popolazione giovanile.
Cannabis e cocaina
Ma qual รจ la sostanza stupefacente piรน utilizzata dai giovani? Si tratta della cannabis. Nel 2021, infatti, quasi il 24% degli studenti ha dichiarato di aver consumato cannabis almeno una volta nella vita, e 458mila ragazzi tra i 15 e i 19 anni lโavrebbero usata nell’ultimo anno: la facile reperibilitร e il costo contenuto sono tra i principali motivi della sua diffusione su larga scala. Tuttavia, non รจ solo la cannabis a preoccupare: anche il consumo di cocaina รจ in aumento. Dai dati, in questo caso riferiti al 2023, quasi 54mila ragazzi tra i 15 e i 19 anni hanno ammesso di aver fatto uso di cocaina, con un incremento rispetto agli anni precedenti.
Pericolo NPS
Un altro fenomeno in crescita รจ l’uso delle Nuove Sostanze Psicoattive (NPS), che sono composti sintetici facilmente manipolabili e difficili da rilevare. Secondo le informazioni disponibili, nel 2023 ben 160mila studenti tra i 15 e i 19 anni hanno riferito di aver consumato almeno una NPS nel corso dell’anno. Queste sostanze, spesso non immediatamente classificate nelle liste delle sostanze vietate dalla legge, sfuggono ai controlli e rappresentano un rischio significativo per la salute dei giovani.
Perchรฉ lo fai?
Il problema della diffusione delle sostanze stupefacenti tra i giovani รจ complesso e multifattoriale. Le motivazioni che li spingono a fare uso di droghe sono molteplici e includono la ricerca di nuove esperienze, la pressione dei pari, e la fuga da situazioni di disagio personale o familiare. Inoltre, la mancanza di un sistema di prevenzione efficace e la scarsa consapevolezza dei genitori contribuiscono a rendere il fenomeno ancora piรน difficile da contrastare.
La diffusione delle sostanze stupefacenti tra i giovani under 25 rappresenta una sfida significativa per la societร italiana. ร necessario un impegno congiunto da parte delle istituzioni, delle famiglie e della comunitร per affrontare il problema in modo efficace e sostenibile, promuovendo la prevenzione, l’informazione e il supporto ai giovani a rischio.
Ricordiamo che cadere nella tossicodipendenza รจ facile, molto piรน difficile uscirne senza riportare danni fisici, psicologici ed economici.
Lโamico si droga? Ecco cosa fare
Cosa bisogna fare quando ci si rende conto che un amico o un conoscente รจ caduto nella trappola delle sostanze stupefacenti? La prima cosa รจ quella di trovare un momento per parlargli cercando di convincerlo a rivolgersi ai diversi servizi territoriali come il SerT (Servizio per le Tossicodipendenze) che offrono supporto, prevenzione e disintossicazione da sostanze psicoattive. I SerT possono fornire consulenze, terapie e programmi di recupero personalizzati.
Cadere nel tunnel
Come ci รจ cascato (e come ne รจ uscito) Filippo
Filippo (nome di fantasia), ha 15 anni e con i suoi coetanei, una sera, decide di provare un poโ di hashish. Per il giovane รจ lโinizio di una bruttissima esperienza: da quella volta, infatti, diventa un assiduo assuntore non solo di hashish, ma anche di altri stupefacenti i cui effetti non tardano a farsi sentire sul rendimento scolastico. Nato in una famiglia di operai, con i genitori al lavoro entrambi ogni giorno, il giovane riesce a tenere nascosta la sua dipendenza per un poโ. Fino a che, una sera, in preda a una forte crisi di astinenza non minaccia la madre con un coltello da cucina: โDammi 50 euro mamma, o ti ammazzo!โ. La donna, spaventata, cede alla minaccia e allunga 50 euro al figlio. Subito dopo, compresa immediatamente lโamara realtร , contatta prima di tutto il 112, per chiedere ai Carabinieri (che perquisiscono lโappartamento rinvenendo solo pochi grammi di droghe leggere e segnalano il giovane alla Prefettura, come assuntore di sostanze stupefacenti) cosa fare in questi casi. Su loro invito la donna contatta il SerT che inizia con il ragazzo un lungo percorso di disintossicazione. Oggi Filippo รจ maggiorenne e frequenta lโUniversitร con risultati ottimali. E ringrazia la madre per il suo coraggio e per lโamore con cui lo ha convinto a chiedere aiuto, superando cosรฌ con successo la fase piรน critica della sua difficile adolescenza.
Diventa spacciatore
Angelo nei guai a causa della tossicodipendenza
Angelo (nome di fantasia), 21 anni. Ha alle spalle una lunga storia di tossicodipendenza. Una storia che ha raccontato ai Carabinieri giovedรฌ scorso, quando lo hanno arrestato, dopo aver trovato nel suo zaino 4 etti di hashish e 2.000 euro in contanti. ยซHo iniziato a spacciare per pagarmi la cocaina โ ha raccontato il giovane โ Prima mi affidavano piccole quantitร di stupefacenti, poi, visto che ci sapevo fare, me ne hanno date di piรนยป. Per il ragazzo รจ scattato immediatamente il provvedimento di fermo. Proveniente da una famiglia โper beneโ della cittร , per lui avrร presto inizio un percorso di reinserimento nella societร : ยซInsieme ai suoi genitori, faremo di tutto perchรฉ il ragazzo, dopo questa โsbandataโ, possa reinserirsi in un contesto di legalitร โ ha detto al giudice lโavvocato difensore – Angelo dovrร tornare a frequentare lโistituto superiore al quale era iscritto e concludere il suo percorso di studiยป. Tutto questo, naturalmente, una volta scontata la pena stabilita dal Tribunale.
Qualsiasi tipo di sostanza stupefacente puรฒ creare dipendenza e danni fisici e psicologici permanenti. Per quanto, in Italia, il possesso di sostanza stupefacente per uso personale non sia reato, รจ tuttavia sanzionato in via amministrativa, cioรจ con la sospensione o il divieto di ottenere uno o piรน documenti fra:
- patente patentino di guida,
- porto dโarmi,
- passaporto e carta dโidentitร a fini di espatrio,
- permesso di soggiorno per gli stranieri.
- Luoghi abitualmente frequentati dai ragazzi (scuola, punti di ritrovo, discoteche, etc.) possono rappresentare delle occasioni di incontro con le sostanze stupefacenti. ร importante che la famiglia presti una attenzione privilegiata ai comportamenti del proprio figlio, soprattutto se lo vede particolarmente introverso e chiuso al dialogo. Lโadolescenza รจ una fase della crescita individuale tendenzialmente a rischio in cui le frustrazioni mal tollerate ed il sapore della trasgressione possono esporre ad esperienze devianti.
- โAccorgersi in tempoโ significa riuscire ad intervenire prima che il proprio figlio abbia assunto delle sostanze stupefacenti o, quanto meno, prima che si instauri la dipendenza. Le droghe inducono dei cambiamenti fisiologici (occhi arrossati, pupille dilatate o a โcapocchia di spilloโ, variazione nella sensibilitร alla luce, etc.) e comportamentali (difficoltร di ragionamento, eloquio lento oppure eccitazione fisica e tendenza alla ipertattivitร ) che costituiscono dei segnali da non sottovalutare
- La condivisione tra adulti e giovani di corrette informazioni sui danni derivanti dallโabuso di sostanze stupefacenti puรฒ favorire il rapporto familiare e prevenire situazioni difficili cosรฌ come organizzare insieme la giornata, gli impegni, le attivitร pretendendo una maggiore partecipazione alla vita della famiglia che resta il punto di riferimento per un giovane.
- Anche dalla tossicodipendenza ci si puรฒ salvare, lโimportante รจ saper chiedere aiuto ad un familiare o amico con cui rivolgersi ad un professionista esperto (medico di famiglia, psicologo, etc.) che abbia la necessaria competenza per poter dare il primo aiuto ed indirizzare il giovane verso centri specializzati.
- Allontanarsi da quegli amici, che seppur divertenti, possano portare su cattive strade. Per un genitore รจ importante informarsi sulle compagnie che il/la giovane frequenta, soprattutto sui coetanei che sono stati coinvolti nelle prime assunzioni di droga, entrando in contatto con i loro genitori per condividere le informazioni di cui si รจ venuti a conoscenza.
- Il genitore non deve chiudersi nellโisolamento di una โvergogna inconfessabileโ ma coinvolgere il maggior numero possibile di persone nel recupero del figlio, creandogli attorno una rete sociale.
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