Rubrica Asvis “Europa e Agenda 2030”: Gli europei chiedono un’agricoltura che contrasti i cambiamenti climatici

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Richiedi prestito online

Procedura celere

 


Riproponiamo il testo di Luigi Di Marco della Redazione Asvis, il cui Comitato scientifico รจ presieduto dal professore Enrico Giovannini, pubblicato sul sito dellโ€™Asvis il 14 gennaio 2025

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Novitร  della settimana 6-12 gennaio. Il sondaggio dellโ€™Eurobarometro sulle politiche agricole europee: aree rurali fondamentali per il nostro futuro, reagirei ai rischi climatici, scegliere consumi sostenibili.

Il 9 gennaio sono stati diffusisi i dati del sondaggio delloย speciale Eurobarometro 556 sugli europei, lโ€™agricoltura e la politica agricola comune (Pac). Lโ€™indagine viene pubblicata in prossimitร  dellโ€™adozione da parte della Commissione europea della โ€œvisone per lโ€™agricoltura e il ciboโ€, come programmato negliย orientamenti politici 2024-2029ย tra le prioritร  dei primi cento giorni di mandato, offrendo elementi di riflessione nel dibattito preparatorio al prossimo ciclo della politica agricola comune (vedi ancheย rubrica Europa del 17.12.2024).

Il sondaggio fa seguito alla precedente indagine del 2022, evidenziandone gli scostamenti. I dati, in sintesi, confermano il riconoscimento da parte degli europei dellโ€™importanza fondamentale delle aree rurali per il nostro futuro, deiย rischi rappresentati dai cambiamenti climaticiย e della necessitร  diย cambiare i metodi di produzioneย per contrastarlo, nonchรฉ dellโ€™importanza dellaย Politica agricola comune per garantire un approvvigionamento alimentare stabile nellโ€™Ue, apprezzandone mediamente i risultati. Vengono valutati anche abbastanza positivamente gliย accordi commerciali internazionali. Emerge alta lโ€™importanza riconosciuta a diversi fattori di sostenibilitร  nelle scelte di consumo, nettamente maggiore rispetto alla diffusione nella conoscenza dei marchi di sostenibilitร  (quali biologico, fair-trade etcโ€ฆ).

Gli europei mediamente valutano che la maggior parte deiย servizi e delle infrastrutture nelle aree ruraliย sono โ€œbuoniโ€, ma solo per allโ€™incirca la metร  la valutazione รจ positiva nel caso di servizi per lโ€™infanzia e le infrastrutture, e nettamente bassa la valutazione sulla disponibilitร  di servizi sanitari e opportunitร  di lavoro.

Piรน nel dettaglio, dal sondaggio emerge quanto segue.

  • Piรน di nove intervistati su dieciย (92%, pari percentuale per lโ€™Italia) affermano che, nellโ€™Ue, lโ€™agricoltura eย le zone rurali sono importanti per il nostro futuro, compreso il 52% (41% Italia) che afferma che sono โ€œmolto importantiโ€.
  • Circa nove su dieciย (91%, 82% Italia) concordano sul fatto cheย eventi meteorologici estremi come inondazioni e siccitร  sempre piรน gravi possono avere un impatto sullโ€™approvvigionamento alimentareย e sulla sicurezza alimentare nellโ€™Ue. Il 46% (36% Italia) รจ totalmente dโ€™accordo con questa affermazione.
  • Tre quartiย (83% Italia) concordano sul fatto cheย gli agricoltori europei debbano cambiare il modo in cui producono per combattere il cambiamento climatico, anche se ciรฒ significa che lโ€™agricoltura europea sarร  meno competitiva, con circa un quarto (26% media Ue, 29% per lโ€™Italia) che รจ totalmente dโ€™accordo. Il 59% (63% Italia) si dichiara tra completamente dโ€™accordo e piuttosto dโ€™accordo aย pagare il 10% in piรน per merci agricole prodotte in modo da limitare le loro emissioni di gas serra.
  • Alla richiesta di indicare le dueย principali responsabilitร  degli agricoltori nella nostra societร ,ย selezionandole da un elenco di sette, ilย 47%ย (43% Italia) ha scelto โ€œfornire cibo sicuro, sano e sostenibile di alta qualitร โ€. Questa risposta รจ in cima alla lista delle risposte in 26 dei 27 Stati membri dellโ€™Ue.ย Circa un quartoย indica โ€œgarantire un approvvigionamento alimentare stabile nellโ€™Ue in ogni momentoโ€ (27%, 17% Italia), โ€œgarantire il benessere degli animali dโ€™allevamentoโ€ (26%, 32% Italia) e โ€œfornire alla popolazione una diversitร  dei prodotti di qualitร โ€ (24%, 23% Italia).
  • Oltre tre quartiย (78%, 80% Italia) affermano di aver sentito parlare del sostegno che lโ€™Ue offre agli agricoltori attraverso la suaย politica agricola comuneย (Pac).ย Oltre sette su dieci concordano sul fatto che lโ€™Ue, attraverso la Pac, sta svolgendo il suo ruolo nel garantire un approvvigionamento alimentare stabile nellโ€™Ueย in ogni momento (77%, 82% Italia), nel fornire cibo sicuro, sano e sostenibile di alta qualitร  (71%, 77% Italia), nelย proteggere lโ€™ambiente e affrontare il cambiamento climaticoย (66%, 80% Italia).
  • Quasiย nove su dieciย (88%, 91% Italia)ย concordano sul fatto cheย le importazioni agricole dovrebbero entrare nellโ€™Ue solo se la loro produzione รจ conforme agli standard Ue
  • Circaย sette su dieciย (71%, 80% Italia) affermano cheย gli accordi commercialiย tra lโ€™Ue e altri Paesi, volti a facilitare lo scambio di prodotti agricoli e alimentari,ย sono stati positiviย per loro in quanto consumatori di prodotti alimentari.
  • Quasiย nove su dieciย affermano che fattori importanti nelle loro decisioni di acquisto di prodotti alimentari sono il fatto che i prodotti alimentari fanno parte di unaย filiera corta, ovvero sono acquistati direttamente dai produttori alimentari o ci sono pochi intermediari tra produttori alimentari e consumatori (88%, 94% Italia) e che sono stati prodotti in linea conย standard piรน elevati in materia di ambiente e benessere degli animaliย (88%, 90% Italia).
  • Oltre la metร  degli intervistatiย (56%, 53% Italia) afferma di conoscere ilย logo dellโ€™agricoltura biologica, mentre il 45% (26% Italia) riconosce il logo del commercio equo e solidale. Circa un quarto (24%, 31% Italia) conosce il logo dellโ€™indicazione geografica protetta e quasi uno su cinque conosce i loghi della specialitร  tradizionale garantita (19%, 25% Italia) e della denominazione di origine protetta (18%, 26% Italia).

Consulta la rassegna dal 6 al 12 gennaio

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 



Source link

***** lโ€™articolo pubblicato รจ ritenuto affidabile e di qualitร *****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link