Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Assegno Unico figli, ecco i casi in cui viene ridotto da parte dell’INPS #finsubito prestito immediato


L’Assegno Unico sui figli a carico è una misura che riguarda ormai la generalità dei contribuenti. Dal lavoratore dipendente, che già percepiva gli assegni familiari sui figli a carico, fino al lavoratore autonomo. Che fino al varo dell’Assegno Unico non beneficiava di alcun sostegno in tal senso. Anche disoccupati o percettori dell’Assegno di Inclusione o del Supporto Formazione e Lavoro possono accedere a questo strumento di welfare per le famiglie.

L’Assegno Unico è fruibile a prescindere dal possesso di un ISEE in corso di validità.

Ma è proprio in base all’ISEE che si determina l’importo mensile spettante a ciascun contribuente. Le cifre sono spesso variabili, poiché molteplici voci contribuiscono a determinare l’importo corretto. Non è raro che da un mese all’altro l’Assegno Unico cambi importo, con famiglie che lamentano di ricevere meno rispetto ai mesi precedenti. Vediamo ora i casi che possono portare a una riduzione dell’Assegno Unico.

Assegno Unico: ecco i casi in cui viene ridotto da parte dell’INPS

Al netto di improbabili ma non impossibili errori da parte dell’INPS nell’erogazione della prestazione, prima di esaminare i casi di riduzione dell’Assegno Unico, è utile comprendere come si calcola l’importo mensile spettante a una famiglia.

L’Assegno Unico è destinato a ciascun figlio a carico fino a 21 anni di età e decorre, per i nuovi nati, dal settimo mese di gravidanza. Il beneficio è commisurato all’ISEE.

Per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino ai 21 anni non ancora compiuti, l’Assegno Unico è concesso a condizione che il figlio frequenti la scuola. O un corso di formazione professionale, un corso di laurea, un tirocinio formativo. O anche che svolga attività lavorativa con un reddito inferiore a 8.000 euro. Solo per i figli invalidi, l’Assegno Unico può essere percepito indipendentemente dall’età.

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Dal punto di vista degli importi, l’Assegno Unico 2024 parte da un minimo di 57 euro per figlio (28,50 per i figli maggiorenni).

Somma che spetta ai nuclei familiari che hanno presentato la domanda senza un ISEE in corso di validità o con un ISEE superiore a 45.574,96 euro. Per i nuclei familiari con un ISEE fino a 17.090,61 euro, l’importo dell’Assegno Unico è pari a 199,40 euro per figlio (96,90 per i figli maggiorenni).

Importi, calcoli e maggiorazioni: tutto quello che occorre sapere sulla misura

Oltre agli importi base, ogni famiglia percepisce cifre differenti in base alle caratteristiche del nucleo familiare, all’età e al numero dei figli, grazie alle cosiddette maggiorazioni.

Ad esempio, l’Assegno Unico è aumentato del 50% per il figlio che non ha ancora raggiunto l’anno di età. E del 50% per ciascun figlio in famiglie con almeno quattro figli.

Sono previste maggiorazioni anche per i figli disabili, in base alla gravità della disabilità. Nonché agevolazioni per le famiglie dove entrambi i genitori lavorano, per le madri con meno di 21 anni, per le ragazze madri, e così via.

Chi si trova con importi di Assegno Unico più bassi rispetto ai mesi precedenti, prima di contattare l’INPS o pensare a un errore, farebbe bene a verificare se ci sia stato qualche cambiamento nei dati precedentemente indicati.

Ad esempio, se un figlio compie un anno, è evidente che la maggiorazione percepita nei mesi precedenti scompare. Allo stesso modo, l’importo si riduce automaticamente quando un figlio compie 18 anni. In questo caso, la parte relativa all’Assegno Unico per il figlio neo-maggiorenne è sospesa.

Spetta al genitore comunicare all’INPS che il figlio, nonostante abbia compiuto 18 anni, si trova ancora in una delle condizioni (scolastiche, lavorative, di tirocinio, ecc.) che danno diritto all’Assegno Unico.

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui