Qomodo, startup fintech che ha l’obiettivo di portare negli store fisici una serie di soluzioni per i pagamenti innovativi, compresa la formula BNPL (buy now pay later) per le spese essenziali e impreviste, ha chiuso un nuovo round di investimento da 13,5 milioni di euro, guidato da RTP global, fondo internazionale di venture capital early stage al suo primo investimento in Italia, e da LMDV Capital come co-lead investor. Partecipano inoltre Proximity Capital e Primo Capital, già investitori. Reinveste anche Davide Fioranelli (cofounder Freetrade) con il fondo Lumen Ventures. Sono parte dell’investimento anche i fondatori di Faceit (Niccolò Maisto e Michele Attisani) Fiscozen (Vito Lomele) e Smartpricing (Luca Rodella) (si veda qui il comunicato stampa).
La startup aveva incassato un primo round seed da ben 34,5 milioni di euro nel novembre 2023, giusto pochi mesi dopo la fondazione (si veda altro articolo di BeBeez). Il round era stato guidato da Fasanara Capital e vi avevano partecipato anche i fondi Exor Ventures, Proximity Capital, Ithaca Investment, Lumen Ventures, The Techshop e Primo Ventures, Notion Capital, Octopus Ventures, Alecla7 e Plug and Play Tech Center. Mentre tra gli angels avevano aderito: Mark Ransford, Luca Ascani, Attilio Mazzilli, Simone Mancini (Scalapay), Benedetta Arese Lucini, Kai Hansen (Lieferando), Giorgio Tinacci (Casavo), Stiven Muccioli (BKN301), Freddy Kelly (Credit Kudos), Christer Holloman (Divido), Raffaele Terrone (Scalapay e Desia), LCA Ventures e Andrea Gennarini e Pietro Invernizzi.
Qomodo è stata fondata da Gianluca Cocco e Gaetano De Maio, due imprenditori con alle spalle exit in ambito tech in Italia e all’estero tra il 2018 e il 2022 e che già in passato hanno contribuito ad aumentare il giro d’affari degli esercenti fisici italiani attraverso il lancio di nuovi prodotti tecnologici per incrementare le vendite e digitalizzare i processi di incasso.
Gaetano de Maio, coo e co-fondatore di Qomodo, ha commentato: “In poco più di 12 mesi abbiamo raccolto oltre 48 milioni di euro, un vero record, trainato dalla forte necessità di innovazione che il mercato italiano ormai richiede: ovvero pagamenti digitali e BNPL. Oggi supportiamo oltre 2.500 attività fisiche, imprenditori e professionisti affiliati, gestendo ogni mese milioni di euro in transazioni. In particolare, la nostra soluzione consente ai negozi fisici di sfruttare soluzioni di pagamento innovative, offrendo vantaggi che prima erano riservati solo al mondo online. Allo stesso tempo, permette ai consumatori di completare sia acquisti essenziali e ineludibili sia servizi che altrimenti non avrebbero potuto ottenere, grazie a opzioni di pagamento flessibili e BNPL offerte direttamente dal proprio esercente di fiducia, con un responso che arriva al massimo in 45 secondi. Questo nuovo finanziamento permetterà a Qomodo di continuare a colmare il divario tra retail online e fisico con un sistema di pagamento smart e integrato, che abilita i commercianti fisici a offrire ai propri clienti la stessa comodità e flessibilità dei giganti dell’e-commerce”.
Louis Dussart di RTP Global, ha aggiunto: “Il mercato italiano attendeva un campione fintech B2B. Ci sono enormi opportunità di sviluppo per Qomodo, considerata l’ampiezza del mercato domestico e che sia costituito per la maggior parte da micro, piccole e medie imprese. L’ampia esperienza dei fondatori nell’introdurre scale-up internazionali in Italia li mette nella posizione ideale per conquistare questo mercato. Siamo entusiasti di accompagnarli in ogni fase del loro successo offrendo la nostra esperienza di RTP Global nel sostenere leader di mercato e affiancando con questo investimento, il primo che realizziamo in Italia, alcune delle maggiori famiglie Italiane”.
Leonardo Maria Del Vecchio, presidente di LMDV Capital, ha concluso: “Siamo entusiasti di annunciare questo investimento, un passo che rappresenta non solo un’importante operazione strategica, ma anche un tributo al talento e all’eccellenza del made in Italy. Abbiamo seguito con attenzione il percorso di Gianluca e Gaetano sin dagli inizi, ammirando la loro capacità di trasformare un’idea in un progetto concreto, capace di validare il prodotto in tempi record e scalare il business con determinazione e visione. La decisione di co-guidare questo round con RTP Global, uno dei più rispettati fondi internazionali, sottolinea la nostra filosofia: individuare e sostenere i campioni italiani, realtà locali che non solo riflettono l’eccellenza del nostro Paese, ma hanno tutte le carte in regola per diventare protagoniste sulla scena globale. Con Qomodo non stiamo solo investendo in un’impresa promettente, ma in un modello che unisce innovazione, qualità e il meglio dell’ingegno italiano. Questo è il nostro impegno: valorizzare le eccellenze nazionali, affiancarle nella loro crescita e accompagnarle nel portare il prestigio e l’autenticità del made in Italy nel mondo.”
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