Mutuo per comprare casa: quali sono le novità per il 2025?

Se desideri comprare una nuova casa, conoscere le principali novità del settore dei mutui può rivelarsi fondamentale per concludere un ottimo affare.

In seguito all’incertezza dei primi mesi, il 2024 ha segnato una forte ripresa del mercato immobiliare, con una crescita del numero di transazioni che si è attestata intorno al +1,2% nel secondo semestre rispetto al 2023 e che ha visto salire dal 38,6% al 41,4% le compravendite agevolate dall’accensione di nuovi mutui.

Alla base di questo significativo rialzo c’è sicuramente la riduzione dei tassi d’interesse, operata dalla Banca Centrale Europea (BCE), proprio con lo scopo di stimolare la crescita del settore immobiliare e di rendere maggiormente accessibili i prestiti a famiglie e imprese. 

Tassi d’interesse che, con l’ultimo intervento dell’anno appena concluso, datato 12 dicembre, sono stati ulteriormente ridotti, arrivando al 3,4% per quanto riguarda il tasso principale di rifinanziamento e al 3,25% per il tasso sui depositi.

In questo quadro di generale ripresa del settore, anche le prospettive per l’anno corrente sembrano essere molto positive: se l’economia si manterrà florida e l’inflazione resterà stabile, è infatti probabile che il tasso Euribor scenda al 2% (o, addirittura, sotto), con una conseguente diminuzione dell’importo delle rate medie dei mutui.

Sulla base di queste previsioni, dunque, comprare casa potrebbe rivelarsi anche per te una scelta non solo azzeccata, ma anche molto conveniente.

Ma quali sono quindi, in generale, le principali novità del settore dei mutui nel 2025? Continua a leggere per saperne di più e trovare alcuni utili suggerimenti.

Se hai già individuato l’immobile perfetto da acquistare, la prima cosa che devi fare è verificare se, in base alla tua situazione economica, anagrafica o familiare, puoi beneficiare delle agevolazioni previste dal Mutuo per l’acquisto della prima casa.

Infatti, la Legge di Bilancio 2025 (Legge 30 dicembre 2024, n. 207) ha prorogato fino al 31 dicembre 2027 le agevolazioni previste dal Fondo di garanzia mutui per la prima casa, istituito con la Legge n.147 del 2013 dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Grazie a questa misura, nota anche con il nome di Fondo Prima Casa, i cittadini che rispettano i requisiti possono beneficiare di una garanzia pubblica che copre fino all’50% della quota capitale per l’acquisto di una nuova abitazione. 

Nello specifico, possono usufruire di questa agevolazione i possessori di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) inferiore ai 40 mila euro annui e chi richiede un finanziamento che non supera i 250 mila euro, a patto però che non sia proprietario di altri immobili ad uso abitativo (anche all’estero). 

A partire dal 1 gennaio 2025, il Fondo Garanzia Prima casa è destinato esclusivamente:

• alle giovani coppie

• ai nuclei familiari monogenitoriali con figli minori

• ai conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari

• ai giovani che non hanno compiuto trentasei anni di età

• ai nuclei familiari che includono tre figli di età inferiore a 21 anni e con un valore dell’indicatore della situazione economica non superiore a 40.000 euro annui;

• ai nuclei familiari che includono quattro figli di età inferiore a 21 anni e con un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente non superiore a 45.000 euro annui;

• ai nuclei familiari che includono cinque o più figli di età inferiore a 21 anni e con un valore dell’indicatore della situazione economica non superiore a 50.000 euro annui.

Per poter ottenere tale mutuo agevolato, finalizzato all’acquisto di un immobile da adibire ad abitazione principale, è necessario inoltrare la richiesta alle banche o agli intermediari finanziari aderenti all’iniziativa.

Inoltre, ricordo che l’immobile per il quale si chiede il finanziamento non deve rientrare nelle categorie catastali A1, A8 e A9 e non deve avere le caratteristiche di lusso. 

Se le tematiche ambientali ti stanno a cuore e stai pensando di acquistare una nuova abitazione, preferibilmente ad alta efficienza energetica, i mutui green sono ciò che fa per te.

Infatti, questi particolari prestiti vengono offerti dagli istituti di credito con lo scopo di sovvenzionare l’acquisto o la costruzione di una casa green, così come la ristrutturazione di un immobile già esistente al fine di ridurne l’impatto ambientale, favorendo gli investimenti volti alla salvaguardia ambientale.

A tale scopo, le banche propongono tassi favorevoli e condizioni contrattuali a coloro che scelgono di comprare una casa energeticamente sostenibile (con classe energetica A o B) o di ristrutturarne una già esistente per efficientarla dal punto di vista energetico.

In linea generale si tratta di mutui a tasso fisso o variabile che arrivano a finanziare tra l’80% e il 100% del valore dell’immobile. 

Di pari passo con l’introduzione e il rafforzamento di alcune iniziative economiche, finalizzate a rendere ancora più concreto il sogno di acquistare una nuova casa, nel 2025 rimangono attive, seppur con alcune modifiche, alcune importanti agevolazioni introdotte già da tempo.

Il Bonus Ristrutturazioni è una delle misure prorogate per tutto il 2025 e che prevede una detrazione per le spese sostenute per la riqualificazione di immobili ad uso abitativo (sia singoli, sia ubicati all’interno di un condominio), suddivisibile in 10 rate annuali di pari importo.

Nel 2025, l’ammontare della detrazione è del 50% per le abitazioni principali e del 36% per gli altri immobili, su un massimo di spesa di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. 

I lavori di efficientamento energetico degli edifici, che ricadono sotto il cosidetto Ecobonus, nel 2025 prevedono aliquote al 50% per le abitazioni principali e al 36% per tutti gli altri immobili.

Anche il Sismabonus, ovvero quell’insieme di detrazioni da applicare alle spese sostenute per effettuare interventi antisismici nella tua abitazione, nel 2025 è stato ridimensionato.

Se, infatti, nel 2024 arrivava fino all’85%, quest’anno passa al 50% per la prima casa e al 36% per le altre proprietà, su un massimale di spesa pari a 96 mila euro per entrambe le tipologie. 

Invariate, invece, le condizioni del Bonus mobili che prevede una detrazione del50% sull’acquisto di nuovi arredi. 

Il tetto di spesa massimo, così come per il 2024, rimane fermo a 5 mila euro.

Infine, il Bonus per l’acquisto di elettrodomestici green è certamente fra le più importanti novità di quest’anno.

Tale contributo è finalizzato ad incentivare l’acquisto di apparecchi ad alta efficienza energetica, prodotti in Europa, a patto però di smaltire i vecchi apparecchi in modo corretto.

Il bonus è pari al 30% del costo del nuovo elettrodomestico e ha un tetto massimo di 100  euro ad acquisto, ma tale importo sale a 200 euro per le famiglie con un reddito ISEE inferiore ai 25 mila euro.

L’incentivo, infine, è valido per l’acquisto di un solo elettrodomestico per nucleo familiare.

In conclusione, se con l’inizio del nuovo anno stai pensando di comprare casa, rimanere aggiornato su tutte le novità introdotte riguardanti le abitazioni è fondamentale per sfruttare al massimo le agevolazioni attualmente disponibili e le condizioni economiche favorevoli, così da pianificare il tuo acquisto in modo intelligente.

Se l’articolo ti ha incuriosito e sei alla ricerca della casa giusta a San Vincenzo e dintorni, non esitare a contattarmi! Più di 15 anni fa ho fatto della mia passione un lavoro, per aiutare chi, come te, è alla ricerca dell’immobile giusto in cui realizzare i propri sogni. 

Dalla vendita alla locazione, dalla gestione patrimoniale alla ricerca della casa perfetta, passando per l’assistenza tecnica e legale, mi occupo di tutto a 360° per offrirti un servizio completo. 

Non aspettare ancora, approfitta del momento! Clicca qui per lasciare i tuoi recapiti, oppure chiama in agenzia al numero 0565 701132. 

A presto! 

Stefano Rossi

Titolare dell’Agenzia San Vincenzo Immobiliare