Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Stop agli incentivi per le caldaie a gas dal 2025: le nuove direttive di Bruxelles sulle case ecologiche #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


A partire dal 2025, le sovvenzioni per l’installazione di caldaie a gas saranno eliminate. Eccovi i dettagli.

Dal 2025, non sarà più possibile ottenere sovvenzioni per l’installazione di caldaie a gas e dispositivi simili. Scopriamo insieme tutte le informazioni necessarie.


LEGGI ANCHE: Abitazioni ecologiche: ecco le prossime scadenze importanti


Riscaldamento domestico: opportunità e nuove sfide

In Italia, il riscaldamento domestico costituisce l’84% del consumo termico residenziale, con una prevalenza maggiore nel Nord del paese. Le pompe di calore si presentano come una delle soluzioni più efficaci per diminuire le emissioni di gas serra, tuttavia la loro adozione è frenata da barriere strutturali ed economiche, come l’alto costo iniziale e la necessità di spazi adeguati. Solo il 42% delle case possiede le caratteristiche adatte per installare questi sistemi.

Le caldaie a condensazione si mostrano quindi come un’alternativa più fattibile, offrendo un migliore equilibrio costo-beneficio e permettendo di ridurre fino al 60% dei consumi energetici previsti dalla direttiva europea delle “Case Green”. Queste sono le conclusioni di uno studio condotto da Bip Consulting per Proxigas, Utilitalia, Assotermica, Assogasliquidi e Assogas sulle strategie più efficaci per decarbonizzare il settore residenziale in Italia.

Fine degli incentivi dal nuovo anno

La Commissione europea ha diffuso un documento illustrativo sulla direttiva EPBD 2024/1275, conosciuta come la direttiva delle “Case green”. Il documento specifica che, dal 1° gennaio 2025, non sarà più possibile concedere incentivi per l’acquisto o l’installazione di caldaie a combustibili fossili.

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Questo divieto riguarda ogni tipo di sostegno, incluse sovvenzioni, prestiti con tassi favorevoli e agevolazioni fiscali, in coerenza con l’obiettivo di ridurre le emissioni nel settore residenziale e promuovere un’edilizia sostenibile.

Continuano gli incentivi per i sistemi ibridi

Una notevole eccezione a questa normativa riguarda i sistemi di riscaldamento ibridi. Sarà ancora possibile ottenere incentivi per sistemi che integrano una caldaia a combustibili fossili con un generatore che utilizza energie rinnovabili, purché la componente di energia verde sia “significativa”.

Questo consente di promuovere soluzioni che limitano l’uso di combustibili fossili senza eliminare completamente le caldaie tradizionali, supportando attivamente la transizione verso l’efficienza energetica.

Confermati i finanziamenti già approvati

Un ulteriore aspetto importante è quello dei finanziamenti già esistenti. Gli incentivi precedentemente concessi tramite fondi europei, o a livello nazionale o regionale, continueranno a essere validi.

Questo include aiuti per la transizione verso il gas rinnovabile e fondi per la manutenzione o la dismissione di vecchie caldaie, garantendo così una transizione morbida verso opzioni di riscaldamento più ecologiche.

Sintesi dei nuovi divieti previsti dalla Direttiva “Case green”

Aspetto Descrizione Motivazione
Data di inizio del divieto 1° gennaio 2025 Offrire tempo sufficiente per l’adattamento a questa nuova normativa a Stati membri e cittadini
Divieto principale Eliminazione di qualsiasi incentivo per l’acquisto, installazione e funzionamento di caldaie a combustibili fossili Diminuire l’impiego di tecnologie ad alto impatto ambientale
Tipi di incentivi vietati Subsidi, prestiti a condizioni favorevoli, incentivi fiscali Eliminare il supporto finanziario a soluzioni non ecocompatibili
Eccezioni Permangono incentivi per i sistemi ibridi con una significativa quota di energia rinnovabile Incitare alla transizione energetica promuovendo soluzioni che utilizzano energie rinnovabili
Incentivi già approvati Restano validi gli incentivi già concessi a livello di fondi UE o nazionali/regionali Assicurare una transizione senza interruzioni
Finalità della misura Promuovere l’utilizzo di tecnologie sostenibili nel settore edilizio per ridurre le emissioni di CO2 Contribuire agli obiettivi climatici dell’UE, in linea con il Green Deal europeo che punta alla neutralità climatica entro il 2050



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui