L’Ue, insieme a Danimarca e Lituania, lancia un programma da 14 milioni di euro per sostenere il percorso di adesione dell’Ucraina all’Unione europea. Oggi, alla presenza della vicepremier per l’Integrazione Europea ed Euro-Atlantica e ministra della Giustizia, Olha Stefanyshyna, l’Unione europea, la Danimarca e la Lituania hanno ribadito il loro impegno a sostenere l’adesione dell’Ucraina all’Ue con la firma di ‘Ukraine2EU – Programma di supporto all’integrazione dell’UE per l’Ucraina’. Cofinanziata dall’Ue, dalla Danimarca e dalla Lituania, con un budget totale di 14 milioni di euro, questa iniziativa sosterrà le istituzioni ucraine nella gestione del processo di adesione all’Ue e nell’attuazione delle riforme necessarie. “L’adesione all’Ue è una priorità fondamentale per il nostro Paese e questo programma ci aiuterà a rafforzare le nostre capacità di gestire questo complesso processo. Ci impegniamo a sfruttare al meglio questa opportunità e non vediamo l’ora di lavorare a stretto contatto con i nostri partner per realizzare le nostre aspirazioni europee”, ha affermato la vicepremier Olha Stefanyshyna. Il programma fornirà supporto mirato alle principali autorità ucraine, tra cui l’ufficio del vice primo ministro, l’ufficio governativo per l’integrazione europea ed euro-atlantica e il segretariato e il comitato per l’integrazione europea della Verkhovna Rada, nonché il ministero della giustizia, mentre lavorano insieme verso il percorso dell’Ucraina verso l’Ue. L’adesione all’Ue è un processo complesso e richiede una forte cooperazione tra le parti interessate ucraine in tutti i settori. “La firma di oggi segna l’inizio della prossima fase del nostro sostegno di lunga data all’integrazione dell’Ucraina nell’Ue – ha affermato KatarÃna Mathernová, ambasciatrice dell’Unione europea in Ucraina -. Il futuro dell’Ucraina è all’interno dell’Ue e questo programma fungerà da ombrello per l’assistenza sia dell’Ue che degli Stati membri nell’aiutare l’Ucraina a raggiungere questo obiettivo”. Gli ambasciatori di Danimarca e Lituania hanno sottolineato il loro impegno a sostenere congiuntamente l’Ue e altri partner nel suo percorso verso l’adesione all’Ue. “Durante l’adesione della Lituania all’Ue, la Danimarca ha svolto un ruolo eccezionale nel supportare il nostro processo di riforma. Siamo onorati di continuare su questa eredità , ora collaborando con la Danimarca per aiutare l’Ucraina. La Lituania è una sostenitrice risoluta delle aspirazioni europee dell’Ucraina e siamo lieti di essere all’altezza delle nostre aspettative contribuendo concretamente agli sforzi delle istituzioni ucraine, sia finanziariamente che con la nostra competenza in materia di adesione”, ha affermato Inga Stanyte-Tolockiene, ambasciatrice della Lituania in Ucraina. “Riteniamo che l’adesione dell’Ucraina all’Ue non sia solo nell’interesse dell’Ucraina, ma anche dell’intera Unione, e continueremo a lavorare insieme per rendere questa visione una realtà ”, aggiunge. L’ambasciatore della Danimarca, Ole Egberg Mikkelsen, ha sottolineato che il Paese rimane fortemente impegnata nel sostegno all’Ucraina nel suo percorso europeo verso il raggiungimento dei criteri di Copenaghen per l’adesione all’Ue. L’allargamento dell’Ue sarà anche una priorità assoluta per la presidenza danese dell’Ue nella seconda metà di quest’anno. Siamo quindi lieti di contribuire al programma Ukraine2EU che include una forte attenzione al ruolo della società civile nel processo di adesione. La società civile ucraina è dinamica e resiliente e crediamo fermamente che la sua partecipazione attiva sia fondamentale per un’integrazione di successo nell’Ue”. “Le attività del programma si concentreranno sul rafforzamento della capacità degli attori chiave dell’Ucraina nella gestione dei negoziati di adesione all’Ue, aumentando la disponibilità di competenze nel campo del diritto dell’Ue e aumentando la consapevolezza e la comprensione dell’adesione all’Ue tra la società ucraina e le parti interessate. Sosterrà inoltre le organizzazioni della società civile che contribuiscono all’adesione all’Ue. Il programma si svolgerà dal 2025 al 2027 e sarà implementato dall’Agenzia centrale lituana per la gestione dei programmi. Il compito che attende l’Ucraina è impegnativo, ma anche motivante e gratificante. Ci auguriamo che la nostra esperienza in Ucraina, Lituania e altri paesi ci renda un partner affidabile per le principali istituzioni ucraine. Mentre si muovono costantemente verso l’adesione all’Ue, siamo pronti a mobilitare le competenze necessarie per supportarli lungo il percorso”, ha affermato Rasa Surauciene, vicedirettore dell’agenzia.
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