MOZIONE DELLA CONSIGLIERA COMUNALE MONICA CASCIARO IN MERITO AL FOTOVOLTAICO

Mozione della consigliera Monica Casciaro dell’Associazione Siena Sostenibile: “È necessario accelerare la transizione energetica anche a livello comunale, per questo abbiamo presentato una mozione per la mappatura puntuale delle superfici, aree e spazi pubblici idonei per l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e per predisporre un Piano Comunale che individui le aree pubbliche adatte a tale scopo.È fondamentale supportare le imprese e i cittadini interessati alla creazione e gestione delle comunità energetiche rinnovabili, facilitando la concretizzazione delle CER già operative a livello comunale.”

La mozione:

PREMESSO CHE: 

La normativa dell’Unione Europea e quella nazionale stabiliscono l’obiettivo di una conversione energetica giusta, inclusiva e socialmente equa, per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, azzerando la dipendenza dalle fonti fossili e rinunciando a qualsiasi forma di energia nucleare; 
Il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) definisce, come obiettivi per il 2030, la decarbonizzazione, l’efficienza energetica e la sicurezza energetica; 

Le strategie del Green Deal europeo evidenziano la necessità di una conversione energetica “giusta”, volta a proteggere e migliorare il capitale naturale dell’Unione Europea e a tutelare la salute e il benessere dei cittadini dai rischi ambientali, in modo inclusivo e socialmente equo, mettendo al centro le persone e gli enti locali; 
Il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050 implica, nel breve periodo, il conseguimento dell’obiettivo regionale di una potenza aggiuntiva pari ad almeno 4,25 gigawatt da fonti rinnovabili entro il 2030, come indicato dall’articolo 2, comma 1 del decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica 21 giugno 2024; 

Lo sviluppo delle energie rinnovabili contribuisce a rafforzare la resilienza del sistema produttivo, migliorando l’indipendenza energetica e abbattendo i costi, oltre a rappresentare una politica di pace, in quanto riduce la dipendenza dai combustibili fossili, principali responsabili della crisi climatica e dei conflitti mondiali; 

CONSIDERATO CHE: 

È essenziale promuovere la diffusione delle energie rinnovabili, al fine di limitare il riscaldamento globale causato dai combustibili fossili, con un’attenzione particolare all’equilibrio tra sviluppo energetico e tutela delle risorse naturali, del paesaggio e del patrimonio storico e artistico; 

È necessario favorire la realizzazione di impianti rinnovabili destinati all’autoconsumo diffuso e, in particolare, lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), in linea con il Decreto Ministeriale 7 dicembre 2023, n. 414 e la Legge Regionale 42/ (Decreto CER per la nascita e lo sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili e dell’autoconsumo diffuso in Italia) e di cui all’allegato A della deliberazione 27 dicembre 2022, n.727/200/R/eel dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA), in coerenza con la legge regionale 28 novembre 2022, n. 42 “Promozione e sostegno delle comunità energetiche rinnovabili” che individua le CER quali punti focali della transizione energetica e strumenti fondamentali per la creazione di nuovi modelli di economia sostenibile basati sulla generazione distribuita, sul consumo consapevole di energia e sul contrasto alla povertà energetica, nonché come efficace contributo al conseguimento degli obiettivi del “Green New Deal Europeo”; 

Il territorio comunale deve contribuire attivamente al processo di conversione energetica giusta, inclusiva e socialmente equa, evitando disequilibri territoriali e affrontando in modo efficace la crisi climatica. 

CONSIDERATO INOLTRE CHE: 

È fondamentale definire le superfici e le aree idonee, di proprietà comunale, per l’installazione degli impianti rinnovabili, in un’ottica di compartecipazione degli enti locali. Questo processo deve coinvolgere attivamente tutti i livelli istituzionali e assicurare la fiducia dei cittadini, rispettando le peculiarità territoriali e promuovendo la partecipazione della comunità; 
È necessario accelerare la transizione energetica, prevedendo forme di monitoraggio costante dello sviluppo degli impianti rinnovabili a livello comunale; 
Il Comune, oltre a partecipare alle CER, può svolgere un ruolo chiave nel fornire supporto tecnico e amministrativo alle imprese e ai cittadini che intendono costituire e gestire le comunità energetiche, facilitando la diffusione, la realizzazione e la concretizzazione di tali iniziative; 
 
PER QUANTO SOPRA 
 
con la presente mozione, si impegna il Sindaco e la Giunta ad avviare una mappatura puntuale delle superfici, aree e spazi pubblici idonei per l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e a predisporre un Piano Comunale che individui le aree pubbliche adatte a tale scopo. Tale piano dovrà supportare le imprese e i cittadini interessati alla creazione e gestione delle comunità energetiche rinnovabili, facilitando inoltre la concretizzazione delle CER già operative a livello comunale.