Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Caregiver familiari 2025: la legge in arrivo


Caregiver familiari 2025: siamo ormai prossimi, si spera, a una normativa che riconosca a tuteli per le persone che soni impegnati in compiti di cura dei propri familiari. C’è un disegno di legge che potrebbe cambiare la vita di queste persone. Vediamo di cosa si tratta. – Scopri le nostre guide complete su invalidità, Legge 104 e pensione anticipata.

📘

 Guida sui Permessi 104: tutto quello che devi sapere e le eccezioni
https://invaliditaediritti.it/permessi-legge-104-guida-completa-2024/

Chi sono i caregiver familiari

I caregiver familiari sono persone che assistono un parente, un convivente o un coniuge in condizioni di non autosufficienza. Questa situazione può dipendere da malattie, disabilità o altre forme di infermità. In Italia, secondo l’Istat, svolgono questo ruolo circa 7 milioni di individui, spesso a costo di sacrifici personali e lavorativi. Le norme in vigore sono ancora incomplete e non offrono tutte le garanzie necessarie.

Alcuni diritti sono previsti dalla Legge 104/1992, che concede permessi retribuiti a chi si occupa di familiari non autosufficienti. Un altro sostegno deriva dalla Legge di Bilancio 2018, che ha istituito un fondo annuale da 30 milioni di euro per chi presta assistenza continuativa. Manca però una legge nazionale unitaria che definisca in modo chiaro i diritti, le tutele e i contributi economici.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Acquista la nostra Guida più dettagliata sull’Invalidità Civile con oltre 150 pagine e le risposte a tutte le domande. Leggi gratis l’indice e il primo capitolo.

Entra nella community, informati e fai le tue domande su Youtube e Instagram.

I fondi sono insufficienti

La Legge di Bilancio 2025 ha stanziato risorse per il Fondo per i caregiver, distribuendole nei prossimi anni in questo modo:

Anno Importo (milioni di euro)
2025 62,5
2026 57,7
2027 61,25

Questi fondi rappresentano un aiuto, ma senza una legge chiara rischiano di non bastare. Secondo l’Unione Europea, ogni Stato membro dovrebbe garantire servizi di assistenza a lungo termine accessibili, di qualità e sostenibili.

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere aggiornato e ricevere contenuti speciali

Il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL) ha analizzato i sette disegni di legge già presentati in Parlamento, su richiesta della Regione Lazio. Dai suoi studi emergono criticità nel sistema attuale e l’esigenza di soluzioni più complete.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Caregiver familiari 2025: cosa propone il disegno di legge

Il disegno di legge governativo, presentato dai Ministri per le Disabilità e del Lavoro, mira a regolamentare:

  • La figura del caregiver e il riconoscimento ufficiale
    Si vuole stabilire chi può essere definito caregiver e quali requisiti occorrono.
  • Tutele previdenziali e lavorative
    Si punta a introdurre regole più chiare sui contributi pensionistici e sui diritti lavorativi.
  • Livelli essenziali delle prestazioni (LEP) e sostegni economici
    L’obiettivo è garantire prestazioni minime valide su tutto il territorio e adeguati aiuti finanziari.

Il piano è di arrivare a una legge entro il 2026, in modo da superare le differenze tra le varie norme regionali e fornire un sistema di sostegno organico.

I problemi dei caregiver

Le persone che si occupano di familiari non autosufficienti affrontano diverse difficoltà:

  • Abbandono del lavoro
    Molti caregiver, in particolare donne, interrompono la propria carriera per dare assistenza continuativa.
  • Disparità di genere
    In Italia, circa il 70% dei caregiver è donna. Il tasso di occupazione femminile nel nostro Paese è tra i più bassi d’Europa (55%).
  • Sovraccarico emotivo e fisico
    L’impegno costante nella cura può provocare forte stress, esaurimento e problemi di salute.

Cosa potrebbe cambiare per i caregiver familiari

Riconoscere il ruolo del caregiver familiare aiuta sia sul piano sociale sia su quello economico. Con l’invecchiamento della popolazione e il carico crescente sui servizi sanitari, il lavoro di chi assiste i propri cari è insostituibile.

Il 2025 potrebbe essere un anno di svolta se le istituzioni daranno un sostegno concreto. La Ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ha dichiarato che l’obiettivo è una legge che valorizzi il lavoro sociale ed economico di queste persone.

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Caregiver familiari 2025Caregiver familiari 2025
Nell’immagine una donna, caregiver familiare, assiste l’anziana madre malata.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti su invalidità civile e Legge 104:



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link