morte 67 persone. Cosa è successo

La tragedia nei cieli di Washington, cosa è successo e perchè sono morte 67 persone. Quarantré anni dopo la tragedia del volo della Air Florida che costò la vita a 78 passeggeri il cielo di Washington e il fiume Potomac fanno da sfondo a un altro terribile incidente aereo. 

L’elicottero Blackhawk e lo scontro con l’aereo in fase di atterraggio
Intorno alle 21 ora locale di mercoledì, le 3 in Italia, un jet bimotore CRJ-700, gestito dalla società PSA Airlines, sussidiaria dell’American Airlines, partito da Wichita, in Kansas, si è scontrato per cause ancora da chiarire con un elicottero Blackhawk dell’esercito nei pressi dell’aeroporto Ronald Reagan, a circa 4 chilometri a sud della Casa Bianca e del Campidoglio. A bordo dell’aereo di linea, che si apprestava all’atterraggio, c’erano 60 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio. 

Sull’elicottero viaggiavano 3 militari. Dopo lo schianto, i due velivoli sono precipitati entrambi nelle acque del fiume Potomac. I soccorritori hanno escluso la possibilità che ci siano sopravvissuti e stanno recuperando i corpi, avvertendo che le condizioni di lavoro sono particolarmente complesse e richiederanno probabilmente diversi giorni. “L’acqua in cui stiamo operando è profonda circa due metri e mezzo, c’è vento, ci sono pezzi di ghiaccio, quindi è pericoloso e difficile lavorare”, ha dichiarato il capo dei vigili del fuoco di Washington.

I misteri da sciogliere, le cause e le ipotesi
Tanti, al momento, gli interrogativi. Il principale riguarda la causa dello schianto, avvenuto in una delle zone aeree più controllate al mondo, ma anche più trafficate, con voli nazionali, aerei militari, elicotteri e altri velivoli. Le autorità hanno escluso che dietro la collisione ci sia un atto terroristico. Il volo dell’American Airlines era a un’altitudine di circa 120 metri e a una velocità di circa 225 chilometri l’ora quando ha subito una rapida perdita di quota sul fiume Potomac, secondo i dati del transponder radio citati dall’Associated Press. 

L’audio della torre di controllo: “Torre, l’avete visto?”
Nell’audio proveniente dalla torre di controllo, prima del momento dell’incidente, si sente un controllore chiedere all’elicottero “PAT25, avete il CRJ in vista”, riferendosi all’aereo passeggeri. “Torre, l’avete visto?”, si sente chiamare un altro pilota pochi secondi dopo l’apparente collisione. Come si vede nelle immagini di una telecamera di sorveglianza del vicino Kennedy Center, il jet è diventato una palla di fuoco. 

Nel garantire che i due piloti dell’aereo di linea erano “esperti”, il ceo di American Airlines, Robert Isom, ha dichiarato che non si sa al momento “perché il velivolo militare sia entrato nella traiettoria” del jet. Secondo il neo segretario dei Trasporti Usa, Sean Duffy, sia l’aereo dell’American Airlines che l’elicottero militare stavano seguendo un “itinerario di volo standard”. E ha aggiunto: “Se penso che la collisione fosse evitabile? Da quello che ho visto finora, assolutamente”.

Trump: “Perchè l’aereo non ha virato?”
Parole che rimarcano quanto espresso a caldo dal presidente Donald Trump, secondo cui la notte era chiara e le luci dell’aereo erano accese, “perché l’elicottero non si è alzato o abbassato, perchè non ha virato? Perché la torre di controllo non ha detto all’elicottero cosa fare, invece di chiedergli se avesse visto l’aereo? È una brutta situazione che avrebbe dovuto essere evitata”. 

L’accusa ai Dem
Il tycoon è poi tornato sull’accaduto in una conferenza stampa alla Casa Bianca dove ha parlato di “tragedia” prima di accusare l’amministrazione Biden. Secondo Trump infatti le cause dell’incidente sarebbero da attribuire alla politica ‘Dei’ (Diversity, equity, and inclusion) portata avanti dai democratici. A giudizio del presidente infatti le politiche di inclusione e diversità nelle assunzioni del personale di controllo aereo hanno abbassato gli standard di sicurezza. “Quelle posizioni devono essere ricoperte da persone brillanti”, ha detto Trump citando gli sforzi della Faa per assumere persone con disabilità, tra cui nanismo, arti mancanti e disabilità intellettive.

“Un gruppo all’interno della Faa ha stabilito che la forza lavoro era troppo bianca, quindi hanno fatto sforzi concertati per convincere l’amministrazione a cambiare la situazione e a cambiarla immediatamente. Questo è accaduto durante l’amministrazione Obama”, ha proseguito il presidente. L’ex segretario ai Trasporti dell’Amministrazione Biden, Pete Buttigieg, ha definito quanto affermato da Trump “spregevole”.

La fusoliera dell’aereo dell’American Airlines è stata ritrovata capovolta, è stata localizzata in tre sezioni diverse, ha spiegato Duffy, la National Transportation Safety Board (Ntsb) inizierà ad analizzare il velivolo, collaborando con la Federal Aviation Administration (Faa), “con tutte le informazioni in nostro possesso per ottenere i migliori risultati possibili per il popolo americano”. 

La squadra di pattinaggio USA a bordo
Una delle certezze riguarda la presenza sul volo passeggeri dei membri di una squadra di pattinaggio statunitense. Lo ha confermato l’Us Figure Skating, la federazione statunitense di pattinaggio di figura. Le agenzie russe e successivamente il Cremlino hanno riferito che a bordo dell’aereo si trovavano i russi Evgenia Shishkova e Vadim Naumov, campioni del mondo nel 1994 e oggi allenatori negli Usa. Le autorità statunitensi hanno escluso la presenza di passeggeri italiani.

Trump ha precisato che sul volo c’erano vittime di “un paio di altre nazionalità” oltre ai cittadini russi spiegando che le autorità di Mosca sono state “contattate” per “facilitare” il rimpatrio delle vittime russe.