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Con 18 voti favorevoli e 9 contrari e dunque il “no” di tutta l’opposizione, passa la delibera del cup (documento unico di programmazione) che al suo interno ha anche il piano di alienazione dei beni comunali e il piano triennale delle opere pubbliche 2025-2027 da 181milioni di euro.

Quindici le sedute necessarie per arrivare a mettere il primo punto sulla sessione di bilancio che prosegue ora con la discussione del bilancio vero e proprio: un bilancio da 303 milioni e 909mila euro. Soddisfatto dunque, al termine di un vero e proprio tour de force con le opposizioni che hanno giocato in modo serrato la loro partita sebbene incassando il sì solo a due dei tantissimi emendamenti e sub emendamenti presentati, il sindaco Carlo Masci per il risultato ottenuto.

Un dup, afferma, che disegna l’idea di città dell’attuale maggioranza per i prossimi tre anni: una città accogliente, verde, accessibile e dove cultura, sociale e grandi opere pubbliche sono elementi cardine. L’obiettivo è fare di Pescara “una città sempre più moderna, sempre più vivibile e sempre più a misura d’uomo che sappia confrontarsi con le altre città europee perché oggi la sfida è internazionale”, dichiara il primo cittadino.

“Abbiamo approvato il dup, adesso abbiamo la possibilità di operare concretamente sulle scelte su cui avevamo puntato e che poi sono diventate scelte di concretezza nel programma di governo. Molto verde, molta attenzione alla cultura, molte opere pubbliche e una particolare attenzione per quanto riguarda le persone fragili, coloro che hanno bisogno, coloro che chiedono una mano tesa –ribadisce – : il piano sociale di zona è al centro di qualsiasi riferimento perché Pescara è una città non soltanto in grande espansione, lo dimostrano le tante opere pubbliche che abbiamo in atto, ma anche accogliente che guarda soprattutto al bisogno di chi ha necessità e alla transizione ambientale. E’ questa è la città che noi immaginiamo, questa è la città che vogliamo”, chiosa.

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Il futuro per la giunta Masci sono il Parco centrale dell’area di risulta, l’ampliamento del conservatorio, il Parco Nord, il completamento della riqualificazione della riviera sud, la sistemazione definitiva del teatro Michetti, il termine dei lavori del Ferrhotel da destinare a studentato, prosegue citando alcuni degli interventi promossi o in fase di realizzazione. Quindi il mare con la Bandiera Blue il fiume: “adesso dobbiamo puntare concretamente alla creazione di un di uno spazio fluviale che sia veramente vivibile e non come quello che è stato finora sempre molto trascurato. Noi abbiamo già investito nel fiume – precisa Masci -, ma adesso investiremo ancora di più perché è la parte che dobbiamo mettere a disposizione dei cittadini”.

Parlando del bilancio su cui ora si aprirà la discussione è che è il primo fuori dalla procedura di predissesto afferma: “abbiamo portato avanti una politica virtuosa che ci ha permesso il sigillo della corte dei conti sul risanamento del bilancio comunale e questa è una grande notizia perché potremo fare nuovi investimenti, potremo fare nuove assunzioni senza condizionamenti, potremo attivare dei mutui”.

“Abbiamo già investito molto e stiamo investendo in questa città per la riqualificazione complessiva”, precisa sottolineando che importanti investimenti si continueranno a fare sulla transizione ecologica e rimarcando il fatto che “ormai tutte le scuole le stiamo risanando e anche organizzando per il futuro in maniera molto più performante”.

“Abbiamo molte attenzioni per la cultura, per gli eventi, per coloro che soffrono e che hanno bisogno di un aiuto”, torna quindi a dire. 

“Questa è una città in grande movimento e ce lo riconoscono tutti le trasformazioni che abbiamo messo in atto e che stanno consegnando ai cittadini una nuova città che si prepara anche a essere una città più grande con il passaggio della Nuova Pescara e con una mobilità diversa. In questi giorni stiamo ragionando sull’utilizzo del tracciato ferroviario, finalmente inserito in un percorso di mobilità pubblica zero impatto ambientale che produrrà certamente dei vantaggi a questa città”, dice ancora parlando dei bus elettrici che passeranno sulla strada parco su cui polemiche non sono mancate.

“Quindi – conclude il sindaco Masci – abbiamo molte frecce al nostro arco e sono frecce che puntano all’obiettivo di una grande città, di una città più vivibile, una città più accogliente, una città che sia veramente il faro del centro Italia”.

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