Il “borgo fantasma” della Tuscia, inserito tra i 25 più belli d’Italia secondo il Telegraph, diventa il cuore pulsante dell’artigianato laziale nel weekend del 29 e 30 marzo facendosi cornice suggestiva del 5° Weekend dell’artigianato.
Tra le mura dell’antico convento di San Giovanni Battista, un tempo luogo di spiritualità e comunità solidale e oggi brulicante centro turistico e culturale che ospita eventi e viaggiatori di tutto il mondo, gli artigiani della rete Lazio Artigiana esporranno le loro creazioni, intrecciando tradizione, innovazione e sostenibilità.
L’iniziativa promossa da Cna Viterbo e Civitavecchia, grazie al finanziamento per le reti di imprese tra attività economiche della Regione Lazio in collaborazione con PromoTuscia, partner del progetto, è ricca di appuntamenti volti al recupero degli antichi mestieri.
Cna, Gregorini “Impegno per riavvicinare i giovani all’artigianato”
Dall’esaltazione del gesto manuale, alla valorizzazione delle maestrie locali e alla diffusione di un modello di turismo innovativo e immersivo, sociale e sostenibile in un percorso tra la Tuscia e il resto del Lazio che si è snodato in 9 incontri con visite guidate e 4 salti in bottega a partire dal marzo 2024.
L’inaugurazione, prevista per sabato 29 marzo alle 15, vedrà i saluti istituzionali del sindaco di Celleno Luca Beraldo, del presidente di Cna Viterbo e Civitavecchia Alessio Gismondi e del segretario Attilio Lupidi, insieme al presidente della Rete Lazio Faber Experience Luca Cristofori.
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