Dolomiti Ski Jazz effetto «Enrosadira»

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 




Dal 7 al 16 marzo 2025, il Festival musicale si tinge di rosa, grazie alla presenza di sette regine del jazz di fama internazionale.

>
«Enrosadira» definisce perfettamente il 29° Festival Dolomiti Ski Jazz: nella lingua ladina questa parola descrive il fenomeno del «colorarsi di rosa delle Dolomiti», all’alba e al tramonto (quando i raggi del sole colpiscono le rocce dolomitiche). Un effetto che, nella ventinovesima edizione, colora anche la musica che avvolge queste cime.
Il festival della «black music», che attraversa la Festa della Donna, non ha mai ospitato così tante jazziste come nel cartellone 2025.
Ventisei concerti liberano le note del jazz sulle piste da sci, nei pub, nei teatri e nei paesi delle Valli di Fiemme, Cembra e Fassa, dal 7 al 16 marzo 2025.
Sono state scelte 22 location intriganti per dare vita al festival, diretto da Enrico Tommasini con il supporto delle Apt d’ambito e di Trentino Marketing. Tra i luoghi prescelti, le terrazze con vista di rifugi e chalet, i pub, i teatri, oltre alle vie dei paesi che saranno attraversate dallo «street jazz».
 
Ecco le jazziste di primo piano, a partire dalla cantante Camille Bertault, con la band londinese Almanaque che incanta il pubblico, proponendo un mix originale di musica brasiliana e influenze africane.
Sul palco del festival dolomitico Evi Mair & Friends, con l’incantevole voce della cantante altoatesina blues, pop e funk, e il quintetto di Martina Iori, la raffinata cantautrice e chitarrista ventitreenne originaria di Canazei, in Val di Fassa.
In scena il quintetto della cantante Carla Marcotulli che, oltre a collaborare con i migliori musicisti della scena internazionale, insegna canto jazz al conservatorio S. Cecilia di Roma.
 
L’Olivia Trummer New Trio affascina con l’eleganza e la poetica della nota cantante pianista tedesca che ha vinto il prestigioso Jazz Award Baden-Württemberg nel 2019.
Il trascinante Alba Armengou New Trio conduce in un viaggio musicale ispirato ai boleri, al cançó catalano, alla bossa nova, al latino e al jazz, con la giovane ed ecclettica cantante e trombettista di Barcellona.
A chiudere il festival il concerto di Rita Marcotulli Piano Solo. Lei è una delle pianiste e compositrici più apprezzate d’Europa. Fra i suoi traguardi la pluripremiata colonna sonora del film di Rocco Papaleo «Basilicata coast to coast».


 
 9 Concerti in pista 

Nei rifugi e negli chalet di Fassa e Fiemme esplode la musica del Dolomiti Ski Jazz.
All’ora di pranzo (alle 12 oppure alle 14), le loro terrazze assolate ospitano concerti sorprendenti. Come resistere a una pausa gustosa fra le piste innevate e le note del jazz?
Gli appuntamenti nei rifugi – tutti gratuiti – in molti casi, sono raggiungibili anche da chi non scia, con gli impianti di risalita.
Si comincia venerdì 7 marzo, alle 12.00, all’Hotel Sporting dell’Alpe Cermis (Cavalese) con Ciumba Electric Gumbo Hotch Potch Blues e si prosegue sabato 8 marzo, alle 12.00, allo Chalet Valbona dell’Alpe Lusia (Moena) con il Beccalossi-Corini-Sigurtà Trio.
 
Marco Delladio & Matteo Rossetto portano in scena un concerto di voce e chitarra al Baita Rodella 2222 del Col Rodella (Campitello di Fassa), lunedì 10 marzo, alle 14.00, e allo Chalet Caserina di Pampeago (Tesero) martedì 11 marzo, alle 12.00.
Il concerto della Peter Karp Band è atteso al Ristorante La Bolp del Buffaure (Pozza di Fassa), mercoledì 12 marzo, alle 12.00. Giovedì 13 marzo, alle 12.00, secondo concerto della Peter Karp Band, questa volta allo Chalet 44 Alpine Lounge dell’Alpe Lusia (Bellamonte). Venerdì 14 marzo, alle 14.00, i Molafunk ci aspettano al Rifugio Ciampolin del Belvedere (Canazei).
 
Gli ultimi concerti sulle piste da sci sono del Jemm Music Project che si esibiscono sabato 15 marzo, alle 12.00, allo Zischgalm di Pampeago (Tesero) e domenica 16 marzo, alle 12.00, alla Baita Checco del Ciampedie (Vigo), che impreziosisce l’evento musicale con il gusto del HappyCheese, in collaborazione con la Strada dei Formaggi delle Dolomiti.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

r_aptvaldifassa_mattiarizzi_dsj_06032022-_mrp0770_highres.jpg
 
 9 serate Jazz a Teatro 

Se lungo le piste da sci il jazz si alterna con generi diversi, nei teatri si puntano i riflettori sul puro jazz con artisti di grande richiamo. Quindi, è bene assicurarsi un posto in platea.
I biglietti sono prenotabili o acquistabili anche sul visittrentino.it.
Si parte in Val di Cembra venerdì 7 marzo, alle 21.00, al Nuovo Teatro di Cembra, dove apre il concerto il gruppo strumentale giovanile con ben 15 musicisti trentini che formano l’ammaliante Funky Beat Band di Lavis. A seguire, l’acclamato trio Beccalossi-Corini-Sigurtà con fisarmonica, tromba, flicorno e contrabbasso.
Martedì 11 marzo, alle 21.00, Il teatro del Centro Polifunzionale di Castello di Fiemme presenta il concerto di tre maestri di jazz europeo Rossy-Tonolo-Deidda, con sassofoni, basso elettrico, batteria e vibrafono.

 Mercoledì 12 marzo, alle 21.00, al Teatro Comunale di Tesero, concerto dei Six Friends For Bicio con un tributo al grande sassofonista Maurizio Caldura Núñez (1959 -1998), chiamato Bicio. È un tributo fortemente voluto dal pianista Marcello Tonolo, suo carissimo amico, per far sì che la sua musica non sia dimenticata.
Giovedì 13 marzo, alle 21.00, al Teatro Comunale di Predazzo Kevin Hays Trio.
Se il pianista Kevin è uno dei protagonisti della scena internazionale jazz, al suo fianco spiccano il contrabbassista Thomas Morgan, già al fianco tra gli altri di Bill Frisell, e il batterista Jeff Ballard, la leggenda vivente della batteria jazz moderna che ha esordito accanto a Chick Corea.

Venerdì 14 marzo, alle 18.00, un’effervescente jazzista, che è di casa sulle Dolomiti, va in scena a La Gran Ciasa di Soraga con il concerto del Martina Iori Quintetto, mentre alle 21.30 al Music Club La Grenz di Moena è il momento del Carla Marcotulli Quintett.
Sabato 15 marzo, alle 21.00, al Palafiemme di Cavalese apre il concerto la voce, la tromba, la chitarra e le percussioni dell’Alba Armengou Trio. A seguire, l’intensa pianista, cantante e compositrice Olivia Trummer con il suo trio.
Il palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme, domenica 16 marzo, alle 20.30, ospita il concerto di un’altra star del jazz Rita Marcotulli Piano Solo.
 
 8 appuntamenti con Street Parade, Après Ski e Jam Session 

Il Dolomiti Ski Jazz promette momenti travolgenti carichi di suspence, divertimento e improvvisazioni con i concerti per le strade, negli après ski e le jam session nei locali. Domenica 9 marzo tutti ad Anterivo dove, alle 12.00, al ristorante-bar Ebnerrast si scatena la band Evi Mair & Friends. La stessa band si esibisce domenica 16 marzo, alle 17.30, al Bar International di Canazei.
 
Sempre il 9 marzo, alle 17.00, nel For You Bistrot dell’X Alp Hotel di Pera di Fassa si scatena il concerto del Claudio & Fulvio Chiara Quintet (sax contralto, tromba, flicorno, piano, contrabbasso e batteria). Questo quintetto torna protagonista il 10 marzo, alle 17.30, al Birrificio Osteria Rampeèr di Campitello di Fassa, dove si degustano abbinamenti di formaggio e birra grazie ad HappyCheese.
Domenica 9 marzo e lunedì 10 marzo, il Music Club La Grenz di Moena ospita due elettrizzanti jam session alle 21.30.
 
Infine, sono attesi momenti di musica itinerante e divertimenti con due street parade.
La prima nella piazza SS. Filippo e Giacomo e nelle vie del centro di Predazzo con la Tiger Dixie Band, giovedì 13 marzo, alle 17.30. La seconda, sabato 15 marzo, alle 17.30, a Cavalese, fra piazza Italia e via Bronzetti, con la Banda Storta. In questa occasione, in piazza Italia, si assapora anche un gustoso HappyCheese.
 
Dolomiti Ski Jazz 2025 è organizzato da Trentino Jazz in collaborazione con Aziende per il Turismo delle Valli di Fiemme Cembra e Fassa. La direzione artistica è di Enrico Tommasini.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link