Le email “criptiche” di Elon Musk ai dipendenti del Governo USA

Donald Trump ha incaricato il miliardario imprenditore Elon Musk di rendere il governo più efficiente. Ora Musk e i suoi seguaci stanno smantellando uffici in tutta Washington.

In qualità di nuovo leader del Dipartimento per l’Efficienza del Governo (DOGE), Musk ha completamente sconvolto le operazioni governative. Secondo un nuovo rapporto, un’email criptica è stata inviata a milioni di dipendenti; Musk ha rivendicato una sala conferenze utilizzando un post-it con la scritta “DOGE” e ha portato letti negli uffici per consentire turni di lavoro più lunghi. Con la chiusura di sempre più operazioni, tra cui USAID, dove tutto il personale è stato messo in congedo, i lavoratori temono ciò che potrebbe accadere in futuro.

I radicali cambiamenti di Musk e le sue intrusioni nei luoghi di lavoro fanno parte della sua “modalità demone,” come ha discusso il reporter della Casa Bianca Jonathan Swan nell’episodio più recente del podcast The Daily del New York Times. Lo stile di leadership del miliardario di X si contraddistingue per notti insonni, dormire sul pavimento delle sedi aziendali — inclusi Tesla, SpaceX e ora DOGE —, fissare scadenze rapide e ridurre il numero di dipendenti.

Trump sembra aver premiato gli sforzi di Musk: secondo Swan, il magnate della tecnologia ora opera da sontuose suite riservate al segretario della guerra nell’Eisenhower Executive Office Building.

“È caratterizzato da un’estrema propensione al rischio e dalla disponibilità, se lui o i suoi dipendenti considerano delle normative o leggi ‘stupide,’ a ignorarle,” ha dichiarato Swan nell’episodio del podcast.

La Casa Bianca non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento di Fortune.

Email criptiche, post-it “DOGE” e intrusioni

Musk non ha perso tempo nell’imporre cambiamenti con DOGE, riproponendo mosse già adottate nei suoi ruoli precedenti. La scorsa settimana, due milioni di dipendenti governativi statunitensi hanno ricevuto un’email dall’Ufficio per la Gestione del Personale con opzioni per dimettersi. Il messaggio era intitolato “un bivio,” lo stesso oggetto e offerta di dimissioni che Musk aveva inviato ai dipendenti di Twitter nel 2022, quando aveva acquisito la piattaforma. L’offerta, confermata da Musk in un post su X, prevedeva che i dipendenti potessero lasciare il lavoro ricevendo comunque lo stipendio fino alla fine di settembre.

Altri dipendenti non hanno avuto scelta. Praticamente tutto il personale di USAID è stato licenziato, dopo che migliaia di persone erano già state mandate via a causa del congelamento degli aiuti esteri. I lavoratori impiegati in ruoli legati alla DEI (Diversity, Equity and Inclusion) sono stati messi in congedo retribuito, con il successivo licenziamento. Musk ha preso di mira anche il Dipartimento del Tesoro e il suo sistema di pagamento, che gestisce 6 trilioni di dollari all’anno per la previdenza sociale, Medicare, stipendi federali e altro ancora.

Swan ha raccontato che i seguaci di Musk hanno fatto irruzione nel Tesoro e, quando un dirigente ha cercato di impedire loro di accedere al sistema altamente sensibile, è stato minacciato di sospensione amministrativa. Il dirigente ha scelto di andare in pensione poco dopo.

Ci sono state anche intrusioni fisiche negli uffici governativi. Al loro arrivo nell’Eisenhower Executive Office Building, alcuni lavoratori hanno trovato un post-it con la scritta “DOGE” su una porta che conduceva a una suite precedentemente utilizzata da tecnologi senior. All’interno della stanza, zaini neri erano sparsi ovunque e uomini sconosciuti sulla ventina, vestiti con T-shirt e blazer, lavoravano freneticamente e vagavano per i corridoi, ha riferito Swan.

Questi misteriosi giovani sono l’“esercito” di devoti di Musk. Hanno lavorato con lui a Tesla e SpaceX e ora sono stati collocati in funzioni governative cruciali. I dipendenti federali erano già in tensione, ma la situazione è peggiorata quando gli uomini di Musk hanno iniziato a interrogare il personale delle varie agenzie governative, chiedendo spiegazioni sui compiti svolti e sugli esempi del loro lavoro.

Dipendenti federali sotto pressione

Alcune agenzie si stavano già preparando al peggio nelle settimane precedenti alla nuova amministrazione. Prima che Trump assumesse l’incarico per la seconda volta, i dipendenti federali si sentivano demoralizzati dall’idea del Presidente eletto di tagliare il personale pubblico.

“Il morale è ai minimi storici,” ha dichiarato Michael Bilik, vicepresidente esecutivo del National Labor Relations Board Union, al Guardian. “Sento domande, soprattutto da parte dei nuovi assunti, come: ‘Dovrei cercare un altro lavoro?’ ‘Sarò il primo ad essere licenziato visto che sono stato l’ultimo ad essere assunto?’”

C’è molta incertezza e, con i metodi di leadership di Musk, i dipendenti federali descrivono un ambiente di lavoro segnato da paura e follia.

“È una pazzia,” ha dichiarato un dipendente della Commissione per le Pari Opportunità di Impiego (EEOC) al Guardian, aggiungendo che voleva restare anonimo per timore di ritorsioni. Riferendosi alle email di buyout e ad altri messaggi inviati da Musk: “Sembrano chiaramente progettati per destabilizzare e spaventare le persone, al di là di ciò che effettivamente dicono, che è già una minaccia esplicita.”

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