Vediamo in questo post quali sono i nuovi importi e i nuovi limiti di reddito per l’assegno sociale 2025. La prestazione viene riconosciuta a chi a 67 anni non ha raggiunto i requisiti contributivi per la pensione di vecchiaia ed è in determinate condizioni economiche. – Scopri le nostre guide complete su invalidità, Legge 104 e pensione anticipata. Entra nei nostri gruppi WhatsApp e Telegram.
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I requisiti per l’assegno sociale 2025
Per ottenere l’assegno sociale 2025 bisogna soddisfare alcune condizioni:
- Età di almeno 67 anni
- Cittadinanza italiana, comunitaria o extracomunitaria (se si ha il permesso di soggiorno Ue per lungo periodo)
- Hanno diritto anche stranieri o apolidi con status di rifugiato politico o protezione sussidiaria
- Residenza effettiva e dimora abituale in Italia
- Reddito personale non superiore all’importo annuo dell’assegno sociale (7.002,84 euro).
- Il reddito coniugale non deve superare il doppio di questa cifra (14.005,68 euro)
Possono fare domanda anche cittadini comunitari ed extra-comunitari con carta di soggiorno, se residenti in Italia in modo continuativo da almeno 10 anni.
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I redditi che contano per l’assegno sociale 2025
Nel calcolo per verificare se si ha diritto all’assegno sociale, rientrano diversi tipi di reddito utile:
- Redditi assoggettabili all’Irpef, al netto delle tasse e dei contributi
- Redditi esenti da imposta
- Redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta
- Esempi: vincite da giochi, concorsi a premi, somme corrisposte dallo Stato o da enti privati
- Redditi soggetti a imposta sostitutiva
- Esempi: interessi bancari, interessi sui Bot, Cct e altri titoli di Stato, interessi e premi su obbligazioni
- Redditi di terreni e fabbricati
- Pensioni di guerra
- Rendite vitalizie erogate dall’Inail
- Pensioni dirette erogate da Stati esteri
- Pensioni e assegni destinati a invalidi civili, ciechi civili, sordi
- Assegni alimentari previsti dal codice civile
Assegno sociale: in questo caso i redditi del coniuge non contano per il diritto
Non sono presi in considerazione per il calcolo del reddito:
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- Trattamenti di fine rapporto (Tfr) e relativi anticipi
- Reddito derivante dalla casa di abitazione
- Competenze arretrate con tassazione separata
- Indennità di accompagnamento per invalidi civili, ciechi civili e indennità di comunicazione per sordi
- Assegno vitalizio per ex combattenti della guerra 1915/1918
- Arretrati per lavoro dipendente svolto all’estero
Assegno sociale: vanno considerati anche i redditi degli altri componenti del nucleo?
Al momento, la legge richiede di valutare il reddito personale e – se si è sposati – quello del coniuge. I redditi degli altri familiari non influiscono, a meno che non esistano regole specifiche in altre norme (come nel caso di alcune prestazioni diverse dall’assegno sociale).
Assegno sociale 2025, nuovi importi e limiti
Dal 1° gennaio, grazie alla rivalutazione di pensioni e trattamenti assistenziali, l’assegno sociale mensile diventa 538,68 euro per 13 mesi. L’importo può arrivare a 739,83 euro (con un aumento di 201,15 euro) a 70 anni compiuti, grazie al cosiddetto “incremento al milione”.
Hanno diritto all’assegno pieno:
- Chi non è coniugato e non ha reddito
- Chi è coniugato e ha un reddito familiare sotto i 7.002,84 euro annui (importo annuo dell’assegno)
Hanno diritto a un assegno ridotto:
- Chi non è coniugato ma ha un reddito inferiore a 7.002,84 euro
- Chi è coniugato e ha un reddito familiare tra 7.002,84 e 14.005,68 euro
Quando si supera la soglia personale o familiare, l’assegno si riduce. L’obiettivo finale è garantire comunque un reddito annuo di almeno 7.002,84 euro.
Come si calcola l’assegno sociale
Chi ha reddito personale pari a zero, o un reddito coniugale sotto 7.002,84 euro all’anno, riceve 538,68 euro al mese per 13 mensilità.
Se il reddito è sotto i limiti ma non uguale a zero, l’assegno è la differenza tra il limite annuo e il reddito (personale o coniugale).
Esempio
- Reddito personale: 3.000 euro
- Limite annuo: 7.002,84 euro
Assegno annuo = 7.002,84 – 3.000 = 4.002,84 euro (circa 307 euro al mese).
Per la coppia, si considera anche il reddito coniugale complessivo. La soglia per i coniugati è 14.005,68 euro annui. Si sottrae il reddito di marito e moglie dalla soglia e si ottiene l’eventuale integrazione spettante.
L’importo effettivo è quello più basso risultante dal confronto tra reddito individuale e coniugale.
Assegno o pensione sociale, calcolo dell’importo: la guida
Se il reddito personale o coniugale è molto basso, si ottiene l’assegno sociale pieno. Se è superiore a zero ma sotto i limiti previsti, l’importo si riduce proporzionalmente. L’obiettivo è garantire un reddito minimo annuale fissato dalla legge (7.002,84 euro nel 2025).
Revoca dell’assegno sociale
L’assegno sociale viene revocato se:
- Non sono più rispettati i requisiti di reddito o residenza
- Ogni anno si deve compilare il modello Red per l’Inps: se dal modello risulta un reddito superiore alle soglie, l’assegno viene tolto
- Il beneficiario non presenta il modello Red entro la scadenza
- In questo caso, dopo 60 giorni di sospensione, l’assegno viene revocato. In seguito occorre rifare la domanda.
Come fare domanda per l’assegno sociale 2025
Si invia la domanda solo in modo telematico, tramite:
- Sito web Inps (accesso con Spid, Cie o Cns)
- Contact center (803164 da rete fissa, oppure 06164164 da mobile)
- Patronati o intermediari autorizzati
Nella domanda bisogna allegare:
- Autocertificazione dei dati personali
- Dichiarazione della situazione reddituale
- Dichiarazione di responsabilità sul ricovero in istituto (se la retta è a carico dello Stato)
In caso di ricovero:
Condizione | Riduzione assegno |
---|---|
Retta a totale carico dello Stato | 50% |
Retta pagata dall’interessato/familiari < 50% dell’assegno | 25% |
Retta > 50% dell’assegno | Nessuna riduzione |
Se la richiesta di assegno sociale viene respinta, si può presentare ricorso al Comitato provinciale Inps entro 90 giorni dalla comunicazione di rifiuto.
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