Negli ultimi decenni le crescenti esigenze di sostenibilità ambientale nei processi produttivi industriali hanno impattato anche il settore dell’edilizia stradale, portando a innovazioni tecnologiche nei processi di confezionamento dei materiali dedicati alle pavimentazioni stradali; un caso di recente applicazione è quello dell’impresa Nord Asfalti Srl di Povoletto (UD) che ha portato a termine un’importante lavorazione in uno scenario naturalistico delicato e di elevato valore ambientale, realizzando lo strato di usura delle strade carrabili da auto e bus con conglomerato avente alla base il legante neutro Colorbit della modenese Bitem Srl.
MANUTENZIONE DELLA SOVRASTRUTTURA STRADALE SULL’ISOLA DELLA CONA
Nei primi mesi di quest’anno Nord Asfalti – grazie alle sinergie attuate con Bitem per l’utilizzo di legante e pigmenti – ha potuto sperimentare e perfezionare la produzione e la posa in opera di una miscela per tappeti di usura studiata appositamente per la manutenzione della pavimentazione esistente sulla strada, situata nella riserva naturale regionale della Foce dell’Isonzo, che conduce all’Isola della Cona nel comune di Staranzano (GO). La manutenzione è stata eseguita secondo le specifiche tecniche e le istanze di tutela del paesaggio richieste dal Direttore lavori Ing. Renzo Lupi e dalla stazione appaltante Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia (RUP Ing. Raffaella Tuzzi).
Vista la delicata situazione ambientale della zona, la direzione lavori e la stazione appaltante hanno accolto come soluzione per il tappeto d’usura la proposta dell’Usura Colornord, ritenuta miscela adatta a soddisfare da una parte le necessità di rinforzo della sovrastruttura stradale (ripavimentazione della strada con un tappeto di usura modificata), dall’altra le esigenze di sostenibilità ambientale richieste dal contesto naturale oggetto dell’intervento: era infatti importante sia sostenere la struttura stradale, con una nuova pavimentazione a elevate prestazioni e durabilità, sia impattare nel minor modo possibile il paesaggio esistente per evitare conseguenze negative sulle specie faunistiche e floristiche del luogo.
L’INTERVENTO: PROGETTAZIONE E POSA DELLA PAVIMENTAZIONE STRADALE CON LEGANTE NEUTRO
La manutenzione stradale, come detto, ha avuto per oggetto la ripavimentazione della strada che conduce all’Isola della Cona, zona interessata anche da eventi atmosferici estremi: tale via si trova infatti a delimitare la sponda sinistra del fiume Isonzo nella zona della foce, dove, in particolari circostanze – quali repentini innalzamenti di maree ed eventi meteo eccezionali -, sono frequenti le esondazioni del fiume sulla carreggiata. Per tale situazione nei decenni precedenti la pavimentazione era stata eseguita in misto cementato e nel tempo è risultata sempre più condizionata da fessurazioni, erosioni e deformazioni più o meno superficiali, tali da rendere necessaria l’asportazione della sovrastruttura esistente e la posa di nuovo conglomerato.
Le opere manutentive per un totale di circa 9.000 m2 si sono dapprima concentrate su fresatura e asportazione del manto ammalorato, provvedendo a eliminare le deformazioni ove necessario e ricalibrare la massicciata stradale, anche con risanamenti. Successivamente, è stato posato un primo strato di base-binder di collegamento, per la migliore resa del seguente manto di usura. Confezionato presso l’impianto di Nord Asfalti con il legante neutro Colorbit (fornito da Bitem) in sostituzione del legante tradizionale tipo bitume modificato, il conglomerato di tappeto Usura Colornord è stato studiato come parte di un processo produttivo sostenibile: la lavorazione dei materiali di base, fra cui il legante neutro Colorbit, è stata eseguita a temperature più basse rispetto a quelle necessarie per lavorare il bitume modificato, grazie proprio alle caratteristiche chimico-fisiche del legante neutro, tali da permettere la produzione di una miscela di conglomerato con l’utilizzo di risorse energetiche minori. Nondimeno, grazie alle proprietà visco-elastiche dovute ai polimeri suoi costituenti, Colorbit ha conferito al conglomerato neutro le stesse caratteristiche prestazionali, in termini di durabilità, rispetto a un conglomerato costituito da bitume modificato.
Tali prestazioni sono state verificate anche in sito con una campagna di numerose prove di piastra eseguite prima e dopo l’intervento. Allo stesso tempo, la specifica composizione del mix design Usura Colornord ha garantito il minor impatto possibile sull’ambiente circostante, fornendo anche una resa armoniosa rispetto al contesto naturalistico esistente: essendo la zona d’intervento allocata all’interno della Riserva naturale regionale Foce dell’Isonzo (la zona umida costiera più settentrionale del Mediterraneo), le esigenze ambientali richiedevano una particolare attenzione in termini di integrazione anche visiva con la natura circostante. Per questo, grazie all’utilizzo ottimizzato dei pigmenti Bitem PEP è stato possibile produrre un materiale di colorazione tale da fondersi perfettamente con il contesto naturalistico circostante la via ripavimentata. La ricetta finale del mix design è stata infatti scelta e testata per ottenere un conglomerato di colorazione quanto più vicina a quelle del terreno naturale della sottostruttura stradale. Circa la fase di stesa, la pavimentazione è stata eseguita dalle maestranze di Nord Asfalti, con macchinari di ultima generazione, per avere anche nella fase di posa il minor impatto ambientale possibile: realizzando uno strato di 4 cm di tappeto d’usura è stato possibile rendere efficiente la sovrastruttura stradale della via che conduce all’Isola della Cona, in termini sia di capacità distributiva dei carichi sia di stabilità e durabilità della stessa sovrastruttura.
CONCLUSIONI
Eco-sostenibilità e impatto ambientale son tematiche molto attuali, che condizionano e condizioneranno sempre di più le attuali e future progettazioni, stradali e non. In un Paese così architettonicamente bello e caratteristico come l’Italia è fondamentale realizzare anche le opere stradali e di arredo con materiali e tecniche idonei a custodirne il valore del contesto storico/paesaggistico, ma allo stesso tempo a dare innovazione e comfort per chi le usa (pedoni, bici, veicoli).
Per tali motivazioni l’utilizzo di manti di usura realizzati mediante la tecnologia con legante neutro consentono alla pavimentazione di assumere il colore naturale degli inerti scelti e di ridurre il fenomeno delle isole di calore urbano, quindi a basso impatto ambientale e ad alto impatto estetico. Inoltre offre costi, disagi e tempi di cantiere assai ridotti rispetto ad altri tipi di soluzioni esteticamente comparative (lastricati, pavimentazioni in pietra, in calcestruzzo, verniciatura superficiale ecc..). Da non sottovalutare che l’impiego di miscele in conglomerato neutro sono più sicure in quanto hanno l’ulteriore vantaggio funzionale (rispetto alle alternative sopracitate) di donare maggiore aderenza strada/pneumatico, soprattutto in presenza di acqua. La lavorazione conclusa ha pienamente soddisfatto le aspettative della direzione lavori, della stazione appaltante e dei vari enti presenti sul territorio per la tutela della riserva naturale.
Legante neutro Colorbit
Il Colorbit è un legante di derivazione bituminosa di colore neutro che presenta prestazioni e comportamento reologico analogo a quello dei bitumi modificati. Questo legante neutro, grazie alle sue proprietà visco-elastiche dovute alla modifica con polimeri, conferisce al conglomerato neutro le stesse caratteristiche prestazionali, in termini di durabilità, di un conglomerato bituminoso modificato. La produzione in impianto del conglomerato neutro con il Colorbit è di facile esecuzione in quanto non richiede nessun tipo di accorgimento rispetto a un legante bituminoso. I conglomerati, realizzati usando il Colorbit, sono prodotti e posati in opera con lo stesso equipaggiamento utilizzato nel caso dei tradizionali conglomerati bituminosi.
In Tabella 2 sono sintetizzati e mediati i principali risultati dei test di laboratorio comunemente eseguiti sul legante neutro Colorbit, dalla quale risaltano le ottime capacità prestazionali (basandosi sui comuni test in accordo alle Normative UNI EN dei bitumi stradali) in termini di comportamento alle basse ed alte temperature, le capacità elastiche e coesive tipiche dei bitumi modificati ed infine il buon comportamento che si ottiene in merito ai processi di invecchiamento. Tutti parametri molto importanti per assicurare sia una buona e facile posa in opera, ma soprattutto la formazione di una pavimentazione che abbia elevata durabilità senza la formazione di dissesti (fessurazioni, buche, ormaie, ecc.) durante la sua vita utile di progetto.
Nord Asfalti Srl
L’azienda, nata nei primi anni ‘70 dall’iniziativa di Sergio e Mario Calligaris, si è specializzata nell’estrazione, lavorazione e vendita di materiali per l’edilizia stradale e nella realizzazione di infrastrutture viarie e opere idrauliche di difesa. La somma delle esperienze maturate in oltre 40 anni di attività attraverso le società Nord Asfalti, Callbeton, Friulia Asfalti e Julia Strade trova oggi la massima rappresentanza nella fusione in unica realtà: Nord Asfalti Srl. L’impresa, con sede a Povoletto (UD), è iscritta alla Camera di Commercio di Udine dal 1980 e possiede la certificazione SOA recentemente rinnovata, oltre alle certificazioni ISO 9001, ISO 14001, ISO 45001 e ISO 39001.
Inoltre, Nord Asfalti è proprietaria degli impianti di lavorazione e produzione di materiali inerti, conglomerati bituminosi tradizionali e speciali, misti cementati, di trattamento di fresato stradale. I processi produttivi sono certificati FPC secondo le principali normative tecniche del settore, anche grazie a proficue collaborazioni con laboratori certificati e specializzati nell’elaborazione di studi per il miglior utilizzo delle materie prime e prime secondarie. Negli anni l’impresa ha perfezionato la costruzione di nuove opere come piste ciclabili, piazze, parcheggi, urbanizzazioni complete, opere di difesa spondale, barriere paramassi, condotte fognarie, acquedotti, assumendo le commesse prevalentemente nell’ambito regionale sia per enti pubblici sia per importanti committenti privati. Nel corso del tempo Nord Asfalti ha ampliato costantemente l’organico e il parco mezzi, aggiornando la formazione del personale e le tecnologie delle attrezzature a disposizione.
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