Oristano. Giovedì 21 novembre alle ore 10:30, sarà inaugurata “Casa Sea Scout”, una nuova sede di circa 700 metri quadri di superficie, situata in via del Porto, dove i ragazzi e le ragazze che convivono con disabilità intellettivo-relazionali potranno ampliare le tante attività sportive e ricreative che già praticano, con importanti risvolti positivi sulla loro vita, stanno realizzando i propri sogni e desideri.
Il Gruppo Sea Scout invita tutta la città a partecipare e conoscere questa importante realtà oristanese: “Casa Sea Scout è bellissima!”, commenta Giulia Cianciotto.
All’interno di Casa Sea Scout c’è lo spazio per una grande palestra, un laboratorio di ceramica e addirittura una zona in cui ciascuno dei ragazzi può imparare a stampare le magliette, e gli spazi sono studiati per poter ospitare tutte le attività che il grande Gruppo Sea Scout vorrà portare avanti e dare vita alle idee dei ragazzi.
“Svolgiamo diverse attività interessanti – spiega Isabella Brenna – la nuova sede è molto ampia e posso imparare sempre tante cose anche grazie all’aiuto dei miei amici e dei miei coach meravigliosi. Mi piace molto la sala relax dove trascorriamo il tempo libero. Non vedo l’ora che si realizzi la piscina e il grande parco attrezzato dove poter svolgere anche l’atletica. Questa nuova Casa Sea Scout mi sta aiutando anche a realizzare alcuni dei miei sogni nel cassetto”.
“La nuova sede di Sea Scout è spaziosa, luminosa, accogliente – commenta Francesca Pala – possiamo svolgere tante attività di mattina e di pomeriggio. Ci vado volentieri perchè posso stare con i miei amici”.
All’interno della struttura c’è un’aula in cui si possono fare lavori collettivi o in rapporto uno a uno. La cucina si adatta alle esigenze del gruppo, diventando una trattoria o una pizzeria all’occasione, ma anche un luogo in cui sperimentare l’autonomia personale o imparare l’economia domestica; può essere anche il luogo in cui potranno nascere le feste a sorpresa.
Una delle sale più importanti per i ragazzi è la sala relax dotata di grandi divani dove condividere la visione di un film, la lettura o anche un momento dedicata alla cura delle emozioni. “Faccio parte di Sea Scout da un anno – spiega Alberto Piras – e svolgere le attività con questo gruppo mi ha consentito di imparare e fare cose che prima non facevo. Sono emozionato per questa nostra nuova casa”.
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