Sabato 15 febbraio 2025, a Canale Monterano, presso la Sala Conferenze ubicata nell’edificio storico dei Granaroni, al centro del Paese, si è svolto un interessante incontro, promosso e organizzato dalla locale Università Agraria, con Camilla Laureti, Eurodeputata, Membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale.
Una sede più che appropriata questa dei locali seminterrati dei Granaroni che, in origine, prima di ospitare la Sala Conferenze dell’Agraria di Canale, il Museo del Miele e della Civiltà
Contadina, nonché una mostra permanente di Presepi e di Artigianato, con la
denominazione di “Locali dell’ammasso” era proprio il luogo dove veniva custodito il grano, coltivato e raccolto nei campi canalesi.
Numerosissimi, attenti ed autorevoli i partecipanti fra cui, in particolare, parecchi giovani, che hanno scelto di non abbandonare le loro radici e di dedicarsi all’agricoltura ed all’allevamento. Ma anche rappresentanti di realtà politiche, associative ed imprenditoriali locali, di Università Agrarie dei paesi vicini, di cittadini convinti gestori di orticoltura domestica o animati da vivo interesse per le vicende agro-silvo-pastorali relative al territorio dove vivono.
L’incontro, introdotto e moderato dal neoeletto Presidente dell’Università Agraria Fabio
Chiaravalli, nonché aperto con il saluto, assai sentito e motivato, del Sindaco di Canale
Monterano Alessandro Bettarelli e del Direttore della Riserva Naturale “Monterano”
Fernando Cappelli, su proposta esplicita dell’Eurodeputata Camilla Laureti, si è svolto in forma di dibattito interattivo, con risultati eccellenti e, a tratti, addirittura entusiasmanti; comunque in un clima costantemente partecipativo da parte di tutti i presenti.
On. Camilla Laureti – Connessione è la parola chiave. L’importanza di aver messo a confronto l’università agraria di Canale Monterano, associazione che si occupa degli usi civici di tutti i terreni della zona, e le istituzioni europee. Obiettivo, lo ribadisco anche dopo il confronto avuto, ma lo sostengo da tempo, deve essere quello di far arrivare i fondi Pac a tutti gli agricoltori, anche e soprattutto delle aree interne, e di semplificare le procedure per ottenere i finanziamenti. Dobbiamo puntare sui prodotti del territorio e sul turismo “lento”, per far crescere queste nostre comunità più interne. Ma perché questo accada la premessa è dotare questi territori di servizi e infrastrutture, perché anche le generazioni più giovani possano decidere di restare.
Molteplici i temi evidenziati e trattati, a cui Camilla Laureti, per altro spoletina di origine ed essa stessa con un background agricolo, ha risposto sempre con alto dettaglio ed un eloquio concreto, chiaro, di agevole comprensione: Politica Agricola Comunitaria (un terzo dell’intero bilancio dell’Unione Europea), nuovi criteri di finanziamento non più commisurati solo alla vastità dei territori agricoli ma anche ai piccoli appezzamenti, inadeguatezza delle misure attualmente previste per il sostegno all’apicoltura, imminente emanazione della Legge sull’agricoltura contadina e della Legge sull’agricoltura cosiddetta “eroica” (in aree problematiche), semplificazione delle procedure di accesso e di gestione dei fondi di finanziamento mirate alle piccole e micro attività agricole, formazione mirata e sistematica fin dalla Scuola Primaria, se non da quella dell’Infanzia, recupero e valorizzazione di percorsi sentieristici storici. E tanto, tanto altro.
In particolare il Vice Sindaco del Comune di Canale Monterano Fabrizio Lavini, ha posto
l’attenzione sulla qualità dei prodotti locali, sulla loro effettiva fruibilità e sul rapporto virtuoso che deve necessariamente sussistere tra comparto agro-silvo-pastorale, imprenditoria connessa e turismo sostenibile; il Segretario della Sezione PD di Canale Monterano Manuele Magagnini, ha richiamato l’importanza dell’approccio sistemico alle problematiche territoriali, laddove ogni tema, piccolo o grande che sia, occorre venga contestualizzato in ottica programmatica omogenea, con obiettivi a breve e medio termine, ma mirati al futuro; il Direttore Amministrativo dell’Università Agraria di Canale Monterano Daniele Natili, offrendo un sintetico ma esaustivo quadro del complesso assetto giuridico che regola le Agrarie, ha auspicato che le semplificazioni di processo in programma siano armoniche con i parametri guida delle Agrarie stesse, al fine di renderle immediatamente applicabili, ossia effettivamente fruibili. Tanti gli interventi e tante le risposte date dalla Europarlamentare.
Camilla Laureti, nel ringraziare tutti per l’invito, ha tenuto a significare la sua personale
soddisfazione per il clima di convinta partecipazione che le è stato fatto trovare.
Il Presidente Fabio Chiaravalli, unendosi a sua volta a tali messaggi di gratitudine, ha chiuso i lavori con l’invito ad un successivo incontro di verifica e dando fin d’ora la disponibilità dell’Università Agraria di Canale Monterano a costituire anello di congiunzione sul territorio con la Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale dell’Unione Europea, a beneficio di tutti.
L’Agone nuovo presente all’iniziativa, ribadisce quanto è necessario procedere con Politiche che aiutino e portino a definire programmi e obiettivi per dare nel prossimo futuro certezze ai territori, agli operatori e agli utenti.
Giovanni Furgiuele Presidente Associazione No Profit L’agone nuovo
foto dell’evento in galleria
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