State pensando di acquistare una nuova Citroën AMI e siete particolarmente attratti dall’offerta dei 29 euro al mese proposta dal brand francese? Tutto fantastico ma attenti alle spese del finanziamento…
Di recente vi abbiamo spiegato come interpretare TAN e TAEG, le percentuali che figurano ogni qualvolta si parli di finanziamenti e leasing. Abbiamo visto come il TAN rappresenti gli interessi che andremo a pagare, mentre il TAEG sia la somma di interessi e spese accessorie, dunque la percentuale che davvero ci interessa quando stipuliamo un contratto di finanziamento.
A volte, infatti, può succedere che gli interessi siano relativamente bassi, ma che poi ci siano delle importanti spese accessorie in grado di far lievitare il prezzo finale. A tal proposito fate attenzione all’offerta della Citroën AMI.
Come si può leggere dal sito ufficiale Citroën, il quadriciclo leggero viene proposto in 47 rate mensili da 29 euro, una cifra super abbordabile che però sottintende un TAN al 6,99% e un TAEG addirittura superiore al 10%: 10,97% per essere precisi.
Come si evince dallo stesso prospetto di Citroën, abbiamo un primo canone di 2.715 euro, poi 47 rate da 29 euro, per un totale di 4.078 euro. Arrivati a fine leasing, possiamo scegliere se restituire la vettura (avendo speso oltre 4.000 euro per 4 anni di utilizzo) oppure pagare ulteriori 2.668 euro per riscattare la AMI. Il totale fa 6.746 euro, su un veicolo che costa 6.025 euro grazie all’Ecobonus (sconto di 1.964 euro sui 7.990 euro di listino); di fatto, abbiamo corrisposto il 10,97% di TAEG più altre piccole spese accessorie. Non si tratta di una cifra monstre ma comunque parliamo di un +11% sul prezzo effettivo: acquistando la AMI “in contanti” potremmo averla a 6.025 euro per sempre. Quale strada preferite?
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