– oppure –
Sottoscrivi l’abbonamento pagando con Google
OFFERTA SPECIALE
MACERATA Calzatura e istituzioni insieme per rilanciare le Marche. A cominciare dal rifinanziamento del bando per agevolare l’internazionalizzazione delle imprese (il cosiddetto bando fiere) annunciato dal presidente di Camera Marche Gino Sabatini nel confronto “Le Marche di scarpe” che si è svolto ieri a Milano all’interno di Micam. Le 114 aziende che erano rimaste fuori nella programmazione 2023, non solo calzaturiere, potrebbero veder soddisfatte la loro richiesta. Di questo e altro si è parlato ieri in occasione della prima giornata del Micam, giunto all’edizione numero 99: un salone che vede la presenza di 853 brand, di cui 415 italiani e 438 internazionali, provenienti da 28 Paesi.
La tendenza
Per la prima giornata c’è stata una partenza lenta ma poi un buon recupero nelle ore centrali della kermesse. È stato segnalato anche un ritorno dei russi. Il comparto italiano, secondo i dati diffusi ieri da Assocalzaturifici, chiude il 2024 con una flessione dell’export e del fatturato. I temi sul piatto sono dunque tanti per un settore «non in salute» come ha sottolineato Valentino Fenni, presidente dei calzaturieri di Confindustria Fermo. Il primo giorno di Micam è stata una pillola che ha contribuito ad alleviare la situazione. Fabrizio Luciani, presidente di Confindustria Fermo, ha dichiarato: «Siamo arrivati a Milano con tanti dubbi ma il cuore si è scaldato e le sofferenze alleviate dagli umori positivi riscontrati dagli espositori». Sulla stessa linea il commento di Sabatini: «Abbiamo visto riscontri positivi anche grazie ad alcuni clienti che sono tornati (i russi, ndr). Sostenere il sistema imprenditoriale può essere determinante in questo momento per le Pmi del settore». Il moderatore Roberto Tallei ha stimolato i presenti per approfondire i temi che stanno più a cuore al comparto. Fenni e Matteo Piervincenzi, presidente dei calzaturieri maceratesi di Confindustria, hanno espresso le difficoltà della scarpa marchigiana (e nazionale) che subisce la crisi delle griffe del lusso. Inoltre è stata evidenziata la difficoltà delle Marche a competere con altri territori che godono della decontribuzione sul lavoro. E dell’Italia nei confronti con altri Paesi «che non hanno le stesse leggi e le stesse regole e dunque gli stessi costi», ha precisato Fenni.
La posizione
Anche Giovanna Ceolini, presidente di Assocalzaturifici, ha definito «la situazione della calzatura italiana non rosea. Ma vediamo segnali positivi». Quanto alla produzione per le griffe del lusso, Ceolini afferma: «Noi produttori avremmo dovuto fare cartello». Nel rapporto tra imprenditori e politica, la stessa presidente di Assocalzaturifici ha rivelato alcune frizioni avute col Governo in merito all’utilizzo della cassa integrazione. Per il presidente della Regione Francesco Acquaroli «Occorre rinforzare un settore che soffre dalla geopolitica in un contesto delicato». Acquaroli ha citato alcune iniziative intraprese in merito all’accesso al credito (il bando da 90 milioni di euro) e alla formazione,«visto che le griffe hanno assorbito risorse dalle Pmi marchigiane». E ha ricordato il protocollo d’intesa firmato tra Assocalzaturifici e Regione Marche per la promozione. Un altro tema molto delicato, che riguarda sempre il rapporto tra imprenditoria e politica, è l’impatto della nuova direttiva europea sul cosiddetto Green Deal.
La critica
«Una direttiva insostenibile per le Pmi che perderanno competitività. L’Europa deve capire la questione dimensionale», ha affermato Acquaroli. Che non si è sbilanciato sulla somma che la Regione destina al calzaturiero. Più in generale il presidente della Regione punta a un rilancio: «Non vogliamo più essere una regione in transizione». Riguardo alla richiesta di decontribuzione ha commentato: «Non vogliamo finire com’è finita la questione sul credito di imposta, con l’Europa che è intervenuta dicendo che era un aiuto di Stato e l’ha di fatto cancellata. Vogliamo essere una regione competitiva, e la decontribuzione accelererebbe il processo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link