Assane Diao ruba il cuore dei tifosi del Como

A soli 19 anni, Assane Diao è entrato rapidamente nei cuori dei tifosi del Como 1907. L’esterno spagnolo è arrivato dal Real Betis all’inizio del calcio mercato di gennaio, ma sta già lasciando il segno. Diao ammette francamente che il suo inizio ha superato persino le sue aspettative. “No, in realtà non immaginavo di iniziare così,” dice. “Ovviamente era quello che volevo e speravo, ma ero consapevole che avrei affrontato un campionato complicato e che i primi passi sarebbero stati difficili. Grazie ai miei compagni di squadra e allo staff tecnico, però, mi sono adattato molto bene fin da subito.”

Corteggiato da altri club, la sua decisione di unirsi al Como è stata influenzata da una conversazione con Cesc Fàbregas. Alla domanda sul perché abbia scelto il Como nonostante il forte interesse da parte di altre squadre, Diao ha sottolineato quanto sia stato decisivo il confronto con il Mister. “Ho parlato con Fàbregas, che mi ha spiegato il progetto, la visione e cosa avesse in mente per me e per il corretto sviluppo della squadra. È stato molto importante parlare direttamente con lui; dopo quella chiacchierata, non ho più avuto dubbi e ho scelto il Como.”

Il suo trasferimento non è passato inosservato in Spagna. “In passato, forse in pochi conoscevano il Como 1907, ma adesso se ne parla abbastanza. Qui ci sono alcuni giocatori spagnoli e il progetto è sicuramente intrigante. Credo che chiunque abbia avuto l’opportunità di vedere una partita sia rimasto colpito dallo stile di gioco e, anche questo, genera un forte interesse.”

L’adattamento alla Serie A e alla vita in Italia è stato un processo naturale per Diao, grazie al supporto ricevuto dalla squadra e dallo staff. “La Serie A è un campionato molto competitivo. Nelle prime tre partite che ho giocato, i miei compagni e lo staff sono stati di grande aiuto perché non è mai facile inserirsi in un contesto nuovo. Non ho ancora avuto occasione di visitare bene la città, ma tutti sembrano apprezzarla molto. Sono molto felice di essere in Italia, un paese con una grande storia sia dal punto di vista sportivo che culturale; è un onore essere qui.”

Ripensando al suo primo incontro con Fàbregas, Diao racconta le sensazioni positive che ha provato. “Mi ha detto che sono arrivato in una squadra di campioni e con grandi progetti e che mi aiuterà a crescere sia calcisticamente che a livello personale.”

Diao accoglie con entusiasmo l’aria di competizione presente tra i compagni di squadra, tra cui Nico Paz, Fadera e Cutrone in attacco. “Alla fine, credo che il progetto del Como sia chiaro. Il club vuole crescere e, per farlo, serve il contributo di tutti. Sono felice di avere compagni forti come loro. La concorrenza aiuta a migliorare e a raggiungere gli obiettivi.”

La sua versatilità in campo è un altro dei suoi punti di forza. Nonostante stia eccellendo sulle fasce, è disposto a giocare come attaccante, se necessario. “Sì, mi piace anche giocare da punta. Sono un esterno che sa trovare gli spazi, ma se necessario, so stare anche più vicino all’area di rigore.”

Diao si ispira alla leggenda del Betis, Joaquín Sánchez e a Sadio Mané, giocatori che ammira sia per il loro talento che per la loro indole. “Tutti i giocatori del Betis amano Joaquín; è un modello da seguire e un punto di riferimento. Vederlo indossare la maglia del Betis per così tanti anni è stato incredibile. È sicuramente una leggenda del club. Inoltre, un altro giocatore che ammiro è Sadio Mané, non solo perché è uno dei migliori calciatori al mondo, ma anche per la sua umiltà e per tutto ciò che ha fatto per il Senegal.”

Vincere il Campionato Europeo Under-19 con la Spagna resta uno dei momenti più importanti della sua carriera. “Sì, al momento  [il Campionato Europeo Under-19] è sicuramente il trofeo più importante che ho vinto, ma mi piace pensare che questa estate avrò la possibilità di giocare il Mondiale Under-20, che è ancora più prestigioso.”

Diao approfitta poi per fare luce su una vecchia storia riguardante una presunta vincita alla lotteria da parte della sua famiglia. “In Spagna questa storia continua a girare, ma non è vera. Qualcuno nella mia famiglia ha vinto alla lotteria, ma molto tempo dopo il mio arrivo in Spagna; i due fatti non sono collegati.”

Diao è molto legato a suo fratello gemello, che gioca ancora nel Betis. “Gioca nel Betis. Sono molto legato a lui e spero, anzi non ho dubbi, che in futuro ci ritroveremo sullo stesso campo di calcio.”

L’esperienza di Assane Diao al Como 1907 è appena iniziata, ma come ha dichiarato Fàbregas a BLU: “Diao ha fisicità, qualità e voglia di migliorare — è esattamente il tipo di giocatore giovane che stavamo cercando.”